La Cometa Interstellare 3I/ATLAS: Appuntamento Storico il 19 Dicembre 2025
Un Visitatore dalle Stelle nel Nostro Sistema Solare
La cometa interstellare 3I/ATLAS raggiungerà il suo punto più vicino alla Terra il 19 dicembre 2025, passando a circa 270 milioni di chilometri dal nostro pianeta. Questo evento rappresenta un’opportunità scientifica straordinaria: si tratta del terzo oggetto interstellare confermato nel Sistema Solare, dopo 1I/ʻOumuamua e 2I/Borisov. La cometa è stata scoperta il 1° luglio 2025 dal telescopio ATLAS in Cile, suscitando immediatamente grande interesse nella comunità scientifica internazionale.
Caratteristiche della Cometa e Periodo di Osservazione
I mesi di novembre e dicembre 2025 offrono le opportunità migliori per l’osservazione, sia per la posizione reciproca favorevole tra Terra e cometa, sia per l’aumento significativo della luminosità dopo il passaggio al perielio del 29 ottobre. La cometa si muoverà attraverso le costellazioni della Vergine e del Leone, ma a metà dicembre raggiungerà circa la magnitudine 12, richiedendo strumenti di una certa potenza per essere osservata con successo.
La cometa ha un’origine da un altro sistema stellare ed è stimata avere miliardi di anni. È sopravvissuta al passaggio ravvicinato del Sole in ottobre, dimostrando la sua natura resistente. Le osservazioni del telescopio spaziale Hubble hanno rivelato dettagli affascinanti sulla sua composizione e attività.
Come Osservare la Cometa 3I/ATLAS
Gli astrofili che guardano verso est-nordest nelle prime ore dell’alba potrebbero individuare la cometa proprio sotto Regulus, una stella nel cuore della costellazione del Leone, utilizzando un telescopio con apertura di almeno 30 centimetri. La visibilità richiede telescopi o l’accesso a osservatori, poiché la cometa non sarà mai visibile ad occhio nudo.
La cometa 3I/ATLAS non rappresenta alcuna minaccia per la Terra e rimarrà molto lontana: al momento del massimo avvicinamento del 19 dicembre, si troverà ancora a circa 270 milioni di chilometri di distanza, più di 700 volte la distanza tra Terra e Luna.
Significato Scientifico dell’Evento
Questo passaggio offre agli scienziati un’opportunità unica per studiare materiali provenienti da un altro sistema stellare senza dover intraprendere missioni interstellari. Questi eventi chiudono il 2025 con opportunità per astronomi amatoriali e professionisti, con la combinazione di fenomeni vari che serve osservatori a diverse latitudini.
Le agenzie spaziali NASA ed ESA stanno monitorando attivamente la cometa utilizzando diversi telescopi e sonde spaziali, raccogliendo dati preziosi sulla sua composizione chimica e comportamento. Dopo dicembre, la cometa continuerà il suo viaggio verso lo spazio interstellare, non tornando mai più nel nostro Sistema Solare.
