Daniele Capezzone alla guida de Il Tempo: il giornalista liberale torna a Roma
Un nuovo capitolo per Il Tempo
Dal 1° dicembre 2025, Daniele Capezzone è diventato il nuovo direttore responsabile de Il Tempo, segnando un importante cambiamento nell’editoria italiana. Classe 1972, Capezzone approda alla direzione dopo aver ricoperto il ruolo di direttore editoriale di Libero, portando con sé una lunga esperienza nel giornalismo e nella politica italiana.
La nomina rappresenta un momento significativo per il quotidiano romano e per l’intero gruppo Editoria Italia, presieduto da Giampaolo Angelucci. Il Tempo ha sede storica a Palazzo Wedekind in Piazza Colonna, proprio di fronte ai palazzi della politica italiana, posizione simbolica per un giornale che da sempre si occupa di cronaca politica e attualità.
Il profilo di Daniele Capezzone
Capezzone è descritto come atlantista e liberale classico, oltre che commentatore dei programmi di informazione delle reti Mediaset. La sua carriera è stata caratterizzata da un percorso politico e giornalistico articolato: ex allievo di Marco Pannella, è stato segretario dei Radicali, poi portavoce di Forza Italia e del Pdl, oltre ad essere stato deputato e presidente di Commissione alla Camera.
Capezzone è noto per la sua seguitissima rassegna stampa web “Occhio al caffè”, che realizza quotidianamente all’alba, diventata un appuntamento fisso per migliaia di lettori interessati all’analisi dell’attualità politica ed economica italiana.
Le prime iniziative e l’accoglienza
La nuova direzione a Il Tempo è stata salutata con gli speciali auguri del dottor Gianni Letta, storica guida del giornale romano. Nei suoi primi giorni alla guida del quotidiano, Capezzone ha già delineato la linea editoriale, posizionandosi su posizioni liberali e conservatrici, elogiando anche la politica di tagli dell’argentino Milei.
Recentemente, il 5 dicembre 2025, Capezzone ha presentato la cerimonia di conferimento del Premio Internazionale Milton Friedman all’Auditorium dell’Ara Pacis a Roma, confermando il suo impegno sui temi della libertà economica e dei valori liberali.
Significato per i lettori e prospettive future
La nomina di Capezzone rappresenta una scelta precisa da parte dell’editore Angelucci, orientata a rafforzare l’identità conservatrice e liberale del giornale. Per i lettori de Il Tempo, questo cambiamento potrebbe significare un focus ancora più marcato su temi come la sicurezza, l’economia di mercato e le politiche atlantiste.
Il nuovo direttore porta con sé un bagaglio di esperienza politica e giornalistica che potrebbe ridefinire il posizionamento del quotidiano nel panorama dell’informazione italiana, in un momento in cui il dibattito pubblico è particolarmente acceso su questioni di sicurezza urbana, immigrazione e politica economica. La sfida per Capezzone sarà quella di consolidare l’autorevolezza della testata mantenendo al contempo una linea editoriale chiara e riconoscibile nel competitivo mercato dell’informazione italiana.
