Panama 2025: Tra Ripresa Economica e Sfide Strutturali

Prospettive di Crescita e Sfide Attuali
L’economia di Panama si sta preparando per una significativa ripresa nel 2025, con una crescita del PIL prevista al 4,5%, in aumento rispetto al 2,9% registrato nel 2024. Questo rallentamento era stato principalmente causato dalla chiusura della miniera di rame Cobre Panamá.
Situazione Economica Attuale
Panama mantiene una posizione strategica come sede del Canale di Panama, con un’economia dollarizzata e la seconda zona di libero scambio più grande al mondo, attirando miliardi di dollari in investimenti diretti esteri (IDE) ogni anno. Tuttavia, persistono alcune sfide significative, tra cui la corruzione, la trasparenza insufficiente, la capacità giudiziaria limitata e una forza lavoro sotto-qualificata.
Il Canale di Panama e le Sfide Climatiche
Il paese sta affrontando crescenti vulnerabilità ai cambiamenti climatici. Secondo la Banca Mondiale, Panama si classifica al 14° posto tra le nazioni più esposte a molteplici impatti climatici, con sfide meteorologiche che influenzano le operazioni del Canale di Panama, il settore agroalimentare e la stabilità sociale. Il Canale necessita di investimenti significativi per prevenire che i bassi livelli dell’acqua causati dalla siccità interferiscano con il transito delle navi.
Prospettive Future e Investimenti
Il paese sta portando avanti importanti progetti infrastrutturali, tra cui un sistema di funivia a San Miguelito, una linea ferroviaria da Panama City a David, l’espansione della metropolitana di Panama City e la costruzione di un quarto ponte sul Canale di Panama.
Panama beneficia di politiche economiche stabili e coerenti, un’economia dollarizzata e un governo che sostiene costantemente il commercio, i mercati aperti e gli IDE. Il paese mantiene uno dei livelli più alti di IDE in America Centrale, offrendo agevolazioni fiscali e altri incentivi attraverso varie leggi, tra cui la Legge sulle Sedi Multinazionali (SEM), la Legge sui Servizi Manifatturieri Multinazionali (EMMA) e la Legge sul Partenariato Pubblico-Privato (PPP).