Sandro Bigozzi, stella del paracadutismo italiano, muore in un tragico incidente aereo a Roma

Una perdita improvvisa per il mondo del paracadutismo
Una tragedia ha colpito la comunità grossetana: Sandro Bigozzi, 49 anni, noto paracadutista originario di Grosseto, è morto nella tarda mattinata del 6 settembre, poco dopo le 13, durante un lancio sportivo sul campo di volo Air Fly, in via Prenestina Nuova, a Monte Compatri (Roma).
L’incidente e i soccorsi
Secondo le prime ricostruzioni, Bigozzi si era lanciato da un’altezza di circa 1.500 metri, ma qualcosa è andato storto. Il paracadute principale non si sarebbe aperto correttamente, e anche il tentativo di azionare quello di emergenza non è riuscito a salvarlo. L’uomo è precipitato in un prato con fitta vegetazione adiacente alla pista di atterraggio. Sul posto sono intervenuti i carabinieri della stazione locale, i vigili del fuoco di Frascati e i sanitari del 118, ma per il paracadutista non c’è stato nulla da fare: è deceduto sul colpo a causa del violento impatto al suolo.
Un protagonista del paracadutismo italiano
Sandro Bigozzi era un affermato istruttore riconosciuto nell’ambito del paracadutismo sportivo italiano, conosciutissimo in tutta la Penisola e non solo. Con una carriera costellata di migliaia di lanci e un portfolio completo di qualifiche, aveva ottenuto ampio rispetto e stima nella comunità, anche grazie a interviste come quella pubblicata da Rolling Stone Italia.
Attivo con realtà come Skydive Maremma Fly a Scarlino, Bigozzi era considerato un punto di riferimento per tanti amatori e professionisti del settore. In Maremma, aveva regalato a tantissime persone il sogno di un volo sul mare dall’aereo, appesi a un paracadute.
Il ricordo e l’eredità
Rappresentante per un’importante casa farmaceutica, Bigozzi lascia la moglie Francesca e due bambine piccole che erano la gioia del suo cuore. L’istruttore di paracadutismo era uno sportivo vero, un uomo che ha sempre reso la sua vita e quella della sua famiglia una bellissima avventura.
Nel luglio 2017 Bigozzi era sopravvissuto miracolosamente a un incidente aereo a Cecina. Dieci anni fa aveva realizzato un momento memorabile lanciandosi con il nonno 92enne Michele Marrini per celebrare la Resistenza, durante la Festa della Repubblica. Nel 2018 si era lanciato con il sindaco di Grosseto Antonfrancesco Vivarelli Colonna sul golfo di Baratti.