Roland Garros 2025: Un’edizione storica tra record e momenti indimenticabili
Un torneo storico nel cuore di Parigi
Il Roland Garros 2025, secondo torneo del Grande Slam dell’anno, si è svolto dal 25 maggio all’8 giugno sui campi in terra rossa dello Stade Roland Garros di Parigi. Questa 124esima edizione ha regalato momenti indimenticabili agli appassionati di tennis.
Trionfo di Alcaraz in una finale epica
Carlos Alcaraz ha difeso con successo il suo titolo sconfiggendo il numero 1 del mondo Jannik Sinner in una finale memorabile, durata cinque ore e ventinove minuti, la più lunga nella storia del torneo. Per lo spagnolo si tratta del secondo Roland Garros e del quinto titolo del Grande Slam.
Il trionfo di Gauff nel singolare femminile
Nel torneo femminile, Coco Gauff ha conquistato il suo primo Roland Garros e secondo titolo Slam, superando Aryna Sabalenka in finale con il punteggio di 6-7(5-7), 6-2, 6-4. La vittoria ha un significato storico per il tennis americano, essendo la prima statunitense a vincere il titolo dopo Serena Williams nel 2015.
Momenti significativi del torneo
Il torneo ha reso omaggio a Rafael Nadal, il più grande campione nella storia del Roland Garros, celebrando i 20 anni dalla sua prima vittoria nel 2005, quando conquistò il primo dei suoi 14 titoli.
Un tema di discussione importante è stata la mancanza di partite femminili nelle sessioni serali. Per il secondo anno consecutivo, la Federazione Tennis Francese non ha programmato incontri femminili per le sessioni notturne sul Court Philippe Chatrier. Ons Jabeur ha commentato la situazione affermando che “onorare una parte dello sport non dovrebbe significare ignorare l’altra” e che “il tennis femminile ha scritto il proprio percorso con forza e brillantezza, troppo a lungo senza il dovuto riconoscimento”.
Aspetti organizzativi e premi
Il montepremi totale del Roland Garros 2025 ha raggiunto i 56,352 milioni di euro. Il vincitore del singolare ha ricevuto 2,550,000 euro e 2,000 punti ranking, mentre il finalista 1,275,000 euro e 1,300 punti.
