Un nuovo capitolo nella carriera di Fabio Cannavaro
Fabio Cannavaro ha firmato un contratto con la Federcalcio uzbeka per allenare la nazionale, qualificatasi per la prima volta ai Mondiali FIFA 2026. La notizia, annunciata ufficialmente nell’ottobre 2025, ha sorpreso il mondo del calcio: il leggendario difensore campione del mondo nel 2006 e vincitore del Pallone d’Oro si prepara a guidare una delle nazioni emergenti del calcio asiatico nella loro prima storica partecipazione al torneo mondiale.
L’incarico rappresenta una sfida significativa per il tecnico italiano, che subentra a Timur Kapadze, l’allenatore uzbeko che aveva portato la squadra alla qualificazione. L’esperienza e la mentalità vincente dell’italiano sono viste come vitali per guidare la nazione sul palcoscenico più importante del calcio.
L’Uzbekistan ai Mondiali: una qualificazione storica
La campagna di qualificazione dell’Uzbekistan è stata eccezionale, perdendo solo una volta in 15 partite e ottenendo 21 punti su 10 gare nel terzo turno. Questo risultato straordinario ha permesso ai “Lupi Bianchi” di staccare il pass per il torneo che si terrà negli Stati Uniti, Canada e Messico nel 2026.
La squadra guidata da Cannavaro affronterà Portogallo, Colombia e una delle nazionali vincitrici degli spareggi intercontinentali nel Gruppo K. Il tecnico italiano ha dichiarato con realismo che si tratta di un girone complicato, ma ha sottolineato l’importanza dell’esperienza per questa giovane nazione calcistica.
Un approccio di apprendimento e crescita
“Siamo qui per imparare, siamo qui per un’esperienza straordinaria”, ha affermato Cannavaro in un’intervista esclusiva. L’allenatore italiano ha adottato un approccio pragmatico e umile, riconoscendo le difficoltà che la squadra uzbeka dovrà affrontare sul palcoscenico mondiale.
Cannavaro ha parlato della difficoltà di consolidare una nazionale di alto livello, poiché la lega locale dell’Uzbekistan non è di primo livello e l’intensità non è elevata. Tuttavia, la rosa uzbeka sta crescendo, con giovani talenti come Abdukodir Khusanov del Manchester City che rappresentano il futuro promettente del calcio nazionale.
Significato e prospettive per il 2026
L’appuntamento con i Mondiali 2026 rappresenta un traguardo storico per l’Uzbekistan, una nazione riconosciuta dalla FIFA solo nel 1994. Per Cannavaro, sarà la prima esperienza mondiale come allenatore, dopo aver vissuto il torneo da protagonista assoluto come giocatore. Il suo obiettivo è trasmettere esperienza e mentalità vincente a una squadra che vuole lasciare il segno nella competizione più importante del calcio internazionale.