domenica, 14 Dicembre 2025
Non categorizzato 12 Dicembre 2025 3 min di lettura

Concorso Ministero della Cultura: 1800 Assunzioni a Tempo Indeterminato

Nuove Opportunità nel Settore Culturale Italiano

È stato pubblicato l’11 dicembre il bando del concorso pubblico per il reclutamento di 1.800 unità di personale a tempo pieno e indeterminato, da inquadrare nell’Area assistenti dei ruoli del Ministero della Cultura. Questa importante selezione rappresenta un’occasione significativa per chi desidera contribuire alla tutela e valorizzazione del patrimonio culturale italiano, uno dei più ricchi e riconosciuti al mondo.

Il concorso si inserisce in un più ampio piano di rafforzamento dell’organico del MiC, volto a garantire una gestione sempre più efficace di musei, biblioteche, siti archeologici e luoghi di cultura distribuiti su tutto il territorio nazionale. Queste assunzioni, a tempo indeterminato, rientrano nel piano complessivo di potenziamento dell’organico del MiC, con un investimento strategico nel futuro della cultura italiana.

I Profili Richiesti e la Distribuzione dei Posti

I 1.800 posti sono suddivisi in 1.500 unità di assistente per la tutela, accoglienza e vigilanza per il patrimonio e i servizi culturali (Codice 01) e 300 unità di assistente tecnico per la tutela e la valorizzazione (Codice 02). Le posizioni sono distribuite su diverse regioni italiane, coprendo un’ampia area geografica da Nord a Sud.

Gli Assistenti per la tutela, accoglienza e vigilanza svolgeranno attività di vigilanza nei musei e luoghi della cultura, controllo dei flussi di visita, accoglienza del pubblico, garantendo la sicurezza e la fruizione ottimale del patrimonio. Gli Assistenti tecnici invece affiancheranno archeologi, storici dell’arte e tecnici del ministero in attività di catalogazione, documentazione, conservazione, scavi, rilievi e digitalizzazione.

Requisiti e Modalità di Partecipazione

La procedura è aperta ai candidati in possesso del diploma di scuola secondaria di secondo grado, rendendo il concorso accessibile a un’ampia platea di potenziali candidati. La selezione prevede un’unica prova scritta, articolata in 40 quesiti a risposta multipla da svolgere in 60 minuti, suddivisi in 25 quesiti sulle conoscenze specifiche del profilo, 7 quesiti di logica e ragionamento critico-verbale e 8 quesiti situazionali.

Le domande di ammissione vanno inviate entro il 10 gennaio 2026 tramite il portale InPA. Per partecipare è obbligatorio disporre di un indirizzo di posta elettronica certificata (PEC) o domicilio digitale intestato al candidato. È previsto anche il versamento del contributo di partecipazione di 10 euro, secondo le modalità indicate sul portale.

Un’Opportunità per il Futuro del Patrimonio Culturale

Questo concorso rappresenta molto più di una semplice opportunità lavorativa: è un investimento nel futuro della cultura italiana. I nuovi assistenti avranno un ruolo cruciale nel rendere il patrimonio culturale sempre più accessibile ai cittadini e ai visitatori, contribuendo alla conservazione e valorizzazione di tesori artistici, archeologici e storici inestimabili.

Per chi aspira a lavorare nella pubblica amministrazione e ha a cuore la tutela del patrimonio culturale, questa selezione offre concrete possibilità di impiego stabile in un settore di fondamentale importanza per l’identità e l’economia del Paese. La scadenza ravvicinata rende essenziale agire tempestivamente per non perdere questa preziosa opportunità.

Luca Bianchi

Luca Bianchi

Luca Bianchi è giornalista presso Notizie Italia. Ha oltre 12 anni di esperienza nel giornalismo digitale ed è specializzato in politica, economia e società. I suoi articoli si basano su fonti verificate e dati ufficiali.

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