Fabio Mancini: Dall’eredità di Armani all’impegno sociale per i giovani

Un legame speciale con il maestro della moda
Fabio Mancini, modello di fama internazionale scoperto da Giorgio Armani a 18 anni, si trova ad affrontare la recente scomparsa del suo mentore, Giorgio Armani, avvenuta il 4 settembre 2025 all’età di 91 anni.
In un toccante tributo sui social media, dove conta più di 480.000 follower, Mancini ha condiviso il profondo impatto che Armani ha avuto sulla sua vita: “Insieme a Lei ho passato metà della mia vita. Con lei ho conosciuto il valore del lavoro, della puntualità e dello stacanovismo. Grazie a Lei ho girato per il mondo dove ho conosciuto nuove città, tante culture e persone nuove. Grazie a Lei mi sono innamorato per la prima volta, scoprendo il significato della parola amore.”
Carriera e successi
La sua illustre carriera include sfilate consecutive per Giorgio Armani ed Emporio Armani, oltre a collaborazioni con prestigiosi brand come Dolce & Gabbana, Dolce & Gabbana Alta Sartoria, Vivienne Westwood e Dirk Bikkembergs.
L’impegno sociale: European School Project
Mancini ha sviluppato l'”European School Project”, un’iniziativa dedicata al benessere psicologico delle giovani generazioni. Il progetto mira a combattere l’isolamento sociale e la povertà educativa, promuovendo un’interazione autentica tra i giovani. L’iniziativa si concentra sulla promozione della crescita positiva dei ragazzi nelle scuole italiane, ponendo al centro il loro benessere psicologico.
Ricordando gli insegnamenti di Armani, Mancini ha sottolineato: “Era una persona onesta e un grande lavoratore. Mi ha insegnato di essere il primo che arriva e l’ultimo che va via per dimostrare di essere il numero uno. Da lui ho imparato cosa significa il sacrificio totale, come base per costruirsi un futuro. Mi ha insegnato che senza valori e rispetto non si va da nessuna parte: per me Giorgio Armani è stato un secondo padre”.