Michele Bravi: L’esclusione da Sanremo 2025 porta alla fine del contratto con Universal Music

Una svolta importante nella carriera
La recente esclusione dal Festival di Sanremo 2025 ha portato alla conclusione del contratto tra Michele Bravi e Universal Music Italy, come annunciato dallo stesso cantautore umbro attraverso i suoi canali social.
Il percorso artistico recente
Nel 2023, Bravi ha ricoperto il ruolo di giudice nella fase serale del programma Amici di Maria De Filippi. La sua attività musicale è continuata con la pubblicazione del singolo ‘Odio’ nell’ottobre 2023, seguito da altri brani nel 2024 come ‘Per me sei importante’, ‘Umorismo italiano’ e ‘Malumore francese’ in collaborazione con Carla Bruni.
La situazione attuale
Il cantante ha rivelato di aver scritto un brano ispirato all’amore dei suoi nonni e all’Alzheimer, raccontando la storia di sua nonna malata e di suo nonno che le è sempre rimasto accanto. Negli ultimi dieci anni, Bravi è stato sempre supportato da una major discografica, ma l’esclusione da Sanremo ha portato alla chiusura del contratto discografico. Attualmente, sta cercando di gestire questioni burocratiche e legali necessarie per poter pubblicare nuova musica.
Prospettive future
Non è la prima volta che Bravi si trova in questa situazione: tra il 2014 e il 2015, dopo la pubblicazione del suo primo album, il suo contratto con Sony Music Italy fu rescisso a causa di risultati deludenti post-vittoria di X-Factor. In quella occasione, fu proprio Universal Music Italy a dargli una nuova opportunità, sfruttando la sua crescente popolarità sui social media e su YouTube.