Viktor Orbán delinea una nuova visione conservatrice per l’Europa nel 2025

Un nuovo manifesto per l’Europa
Il Primo Ministro ungherese Viktor Orbán ha tenuto un appassionato discorso programmatico al CPAC Ungheria 2025, lanciando un appello per un movimento patriottico europeo coordinato per sfidare la centralizzazione dell’UE e le politiche liberali.
Il Piano Patriottico in Quattro Punti
Parlando a quello che gli organizzatori hanno descritto come il più grande raduno di leader di destra in Europa, Orbán ha delineato un piano in quattro punti che include l’opposizione all’adesione dell’Ucraina all’UE e la resistenza all’autorità di Bruxelles. Ha inoltre elogiato la vittoria di Donald Trump come catalizzatore per movimenti simili in Europa.
Alleanze e Risultati Economici
La conferenza di due giorni a Budapest ha riunito figure controverse, tra cui il politico olandese Geert Wilders, il primo ministro slovacco Robert Fico e la leader tedesca dell’AfD Alice Weidel.
Per quanto riguarda l’economia, nessuno mette in discussione che nel 2025 l’economia ungherese crescerà almeno il doppio della media dell’Unione Europea. Verranno avviati investimenti pubblici per 450 miliardi di fiorini e le piccole e medie imprese ungheresi avranno accesso a 1,4 trilioni di fiorini.
Visione per il Futuro
Orbán sta cercando di rendere l’Ungheria un “centro ideologico per un movimento conservatore internazionale”. La sua filosofia politica riflette il malcontento delle ex classi contadine e operaie, promuovendo una “difesa intransigente della nazione”.
In un significativo sviluppo politico interno, il 18 marzo 2025, il Parlamento ungherese ha votato a favore del divieto delle parate Pride, sottolineando ulteriormente la direzione conservatrice del paese sotto la leadership di Orbán.