venerdì, 12 Dicembre 2025
Non categorizzato 9 Dicembre 2025 3 min di lettura

Addio a Enrico Celeghin, il Cuore di PizzAut che ha Cambiato la Vita di Tanti Ragazzi

Un Lutto Che Scuote la Comunità di PizzAut

È morto Enrico Celeghin, 63 anni, volontario tra i primi a sostenere il progetto di pizzerie Nico Acampora che da anni danno lavoro a giovani autistici. Celeghin si è spento a causa di un improvviso malore che lo ha colto nella sua abitazione nella giornata di domenica 8 dicembre 2025, lasciando un vuoto incolmabile nell’intero progetto di inclusione sociale.

La notizia della sua scomparsa ha scosso profondamente la comunità di PizzAut, le pizzerie inclusive che hanno dato dignità e lavoro a decine di ragazzi con autismo. Celeghin era una colonna, famoso non solo come il papà di Matteo, il primo ragazzo assunto a tempo indeterminato come pizzaiolo, oggi alla guida della cucina del ristorante di Monza.

Il Ruolo Fondamentale di Enrico Celeghin

Celeghin svolgeva il ruolo di numero due dell’associazione, un gradino sotto il fondatore Nico Acampora, in un progetto di inclusione lavorativa che pochi avrebbero pronosticato di successo. La sua presenza era costante, discreta ma determinante. Impegnato in cucina fin dalla prima apertura dei ristoranti di Pizzaut, Celeghin ha dedicato la sua vita dopo la pensione alla gestione dei ristoranti, seguendo da vicino, con il grembiule addosso, i percorsi formativi dei ragazzi con autismo.

Il fondatore Nico Acampora ha espresso tutto il suo dolore con parole toccanti: “Enrico non era un volontario di PizzAut, come hanno scritto alcuni giornali, Enrico era PizzAut…ANZI ENRICO È PIZZAUT.” Le sue parole testimoniano quanto Celeghin fosse essenziale per l’intera organizzazione, non solo come collaboratore, ma come anima stessa del progetto.

Il Cordoglio delle Istituzioni

Numerosi sono stati i messaggi di cordoglio arrivati da autorità e istituzioni. La ministra per le Disabilità, Alessandra Locatelli, ha dichiarato: “Enrico era un uomo straordinario, energico, allegro e sempre disponibile.” Anche il Sindaco di Monza Paolo Pilotto e l’Assessore al Welfare Egidio Riva hanno ricordato “la sua schiettezza e la sua voglia di fare operosa e genuina”, esprimendo vicinanza alla famiglia e all’intera comunità di PizzAut.

Un’Eredità di Inclusione e Speranza

La storia di Enrico Celeghin è quella di un padre che non si è limitato a occuparsi solo del proprio figlio Matteo, ma che ha dedicato tempo ed energie a tutti i ragazzi di PizzAut. “Con Enrico infatti ci siamo detti che non ci si può occupare solo dei propri figli ma che PizzAut vuol dire soprattutto occuparsi dei figli che non sono i tuoi.”

La sua scomparsa rappresenta una perdita immensa per PizzAut e per tutte le famiglie che hanno trovato in questo progetto una risposta concreta alle loro necessità. Il suo impegno quotidiano, la sua generosità e la sua visione hanno contribuito a creare un modello di inclusione lavorativa che è diventato un esempio in tutta Italia. Oggi PizzAut piange uno dei suoi pilastri, ma l’eredità di Enrico Celeghin continuerà a vivere in ogni pizza sfornata, in ogni sorriso dei ragazzi e in ogni famiglia che troverà speranza in questo straordinario progetto di vita.

Luca Bianchi

Luca Bianchi

Luca Bianchi è giornalista presso Notizie Italia. Ha oltre 12 anni di esperienza nel giornalismo digitale ed è specializzato in politica, economia e società. I suoi articoli si basano su fonti verificate e dati ufficiali.

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