L’Annuario Pontificio approda nell’era digitale
Dall’8 dicembre è online l’Annuario Pontificio digitale: una piattaforma ufficiale della Santa Sede con dati aggiornati quotidianamente su vescovi, diocesi, istituti religiosi e rappresentanze pontificie. L’Annuario Pontificio è la directory annuale della Santa Sede della Chiesa cattolica. Questo strumento, che dal 1860 documenta la struttura della Chiesa cattolica nel mondo, assume ora una forma innovativa, accessibile da computer e dispositivi mobili.
Cos’è l’Annuario Pontificio
L’Annuario Pontificio, noto in italiano come “Annuario Pontificio”, è un importante riferimento aggiornato ogni anno con statistiche della Chiesa, i nomi e i contatti dei vescovi, informazioni sui dicasteri della Santa Sede e altro ancora. Il tradizionale libro rosso “Annuario Pontificio” di oltre 2mila fitte pagine, stampato ogni anno (ininterrottamente dal 1912 al 2025), è sempre stato un vademecum, quasi una bussola sicura per gli specialisti dell’informazione religiosa.
La presentazione a Papa Leone XIV
La piattaforma, presentata al Papa da mons. Edgar Peña Parra, sostituto per gli Affari generali, insieme ai collaboratori della Segreteria di Stato e del Dicastero per la comunicazione, introduce un modo diverso di consultare informazioni ufficiali su diocesi, cardinali, vescovi, istituti religiosi e rappresentanze pontificie. Il Papa, dopo aver effettuato il primo accesso alla piattaforma, ha ringraziato i collaboratori: “Vi ringrazio per questo lavoro, che sarà di grande utilità per tanti che operano al servizio della Chiesa.”
Costi e modalità di accesso
La piattaforma dell’Annuario Pontificio digitale (con abbonamenti trimestrali a 18,90 euro e annuali a 68,10 euro) è disponibile all’indirizzo https://www.annuariopontificio.catholic/, nonché attraverso una App dedicata per dispositivi iOS e Android, al fine di ottimizzare la consultazione da smartphone e tablet. Ora questo prezioso strumento cambia il suo volto (pur non rinunciando all’edizione cartacea) e si apre alla versione digitale. E quindi all’online. La Segreteria di Stato ha reso noto, infatti, che dall’8 dicembre l’Annuario Pontificio potrà essere consultato non solo in versione cartacea ma anche digitale.
I vantaggi della digitalizzazione
I maggiori benefici per gli utenti sono la possibilità di cercare facilmente le informazioni e la possibilità che gli aggiornamenti vengano riflessi in tempo reale. I destinatari sono numerosi: dicasteri della Curia Romana, che necessitano quotidianamente di informazioni aggiornate; nunziature apostoliche e personale diplomatico; conferenze episcopali; istituti religiosi; università e atenei pontifici; centri di ricerca. Ma anche giornalisti, studiosi e operatori dell’informazione ecclesiale, ai quali il portale garantisce un accesso affidabile e immediato a contenuti certificati.
Conclusioni e prospettive future
Monsignor Peña Parra ha spiegato che “la digitalizzazione dell’Annuario Pontificio rappresenta un passo significativo nel cammino di rinnovamento degli strumenti di servizio della Santa Sede. In un tempo in cui la comunicazione è sempre più rapida e globale, offrire un accesso immediato e affidabile alle informazioni sulla vita della Chiesa, con dati certificati, significa mettere la tecnologia al servizio della missione ecclesiale.” Questa innovazione rappresenta un ponte tra la tradizione secolare della Chiesa e le esigenze del mondo contemporaneo, garantendo trasparenza e facilità di accesso alle informazioni ecclesiastiche per milioni di utenti in tutto il mondo.
