venerdì, 19 Dicembre 2025
Cultura e Storia 14 Dicembre 2025 3 min di lettura

Calascio: Il Borgo Abruzzese tra Storia Medievale e Rinascita Culturale

Un Gioiello Medievale nel Cuore dell’Abruzzo

Calascio è un comune e villaggio nella provincia dell’Aquila, nella regione Abruzzo dell’Italia centrale, situato nel Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga. Uno degli elementi principali di Calascio è Rocca Calascio, la fortezza più alta degli Appennini. Arroccata ad un’altitudine di oltre 1.460 metri, Rocca Calascio offre non solo uno sguardo affascinante nel passato ma anche alcune delle viste panoramiche più spettacolari in tutta Italia.

Costruita intorno al decimo secolo, Rocca Calascio iniziò come una semplice torre di guardia progettata per controllare i movimenti attraverso le montagne, ma nel tempo si espanse in una complessa struttura difensiva che servì famiglie nobili e forze militari durante il Medioevo. Il suo declino iniziò dopo un grande terremoto nel diciottesimo secolo, lasciandola parzialmente in rovina ma ancora in piedi come punto di riferimento imponente.

Set Cinematografico di Fama Internazionale

La fortezza ha conquistato una fama mondiale grazie alla sua presenza in numerose produzioni cinematografiche. Rocca Calascio è stata la location per diverse scene nel film di Richard Donner Ladyhawke, mentre sequenze per Il Nome della Rosa e The American sono state girate qui. Per la bellezza dei dintorni, l’industria cinematografica globale ha eletto l’intera area, da Rocca Calascio a Santo Stefano di Sessanio, un set cinematografico ideale.

Un Progetto di Rigenerazione da 20 Milioni di Euro

Il piccolo borgo di Calascio sta vivendo una fase di rinascita straordinaria. Come molte delle abitazioni rurali in Abruzzo, Calascio ha sofferto a causa della depressione negli anni ’50 e ’60, ma il villaggio è ora parte di un impressionante progetto di restauro ed è stato assegnato 20 milioni di euro in fondi UE post-pandemia.

Il Comune di Calascio ha accolto la sentenza del Consiglio di Stato che conferma l’assegnazione del finanziamento del Bando Borghi Linea A al progetto “Rocca Calascio Luce d’Abruzzo”. Inserito nel programma “Rocca Calascio – Luce d’Abruzzo”, il progetto funziona come un laboratorio diffuso che utilizza la creatività e opera come piattaforma sperimentale per connettere talenti, visioni e generazioni, basato su un principio fondamentale: la rigenerazione di un luogo parte sempre dalle persone.

Un Futuro tra Turismo e Tradizione

Rocca Calascio ha già 100.000 visitatori all’anno. Il castello di Rocca Calascio può essere visitato gratuitamente ogni giorno dalle 9 del mattino fino al tramonto. I visitatori possono esplorare la fortezza e ammirare la suggestiva Chiesa di Santa Maria della Pietà, costruita nel XVII secolo.

Calascio rappresenta un modello significativo di come i piccoli borghi italiani possano rinascere attraverso investimenti strategici nella cultura e nel turismo sostenibile. Milano si conferma capitale indiscussa della tecnologia, ospitando la maggior parte degli eventi chiave, ma non mancano iniziative importanti in altri contesti come il villaggio di Calascio. La sfida per Calascio sarà quella di bilanciare lo sviluppo turistico con la preservazione dell’autenticità e dell’identità locale, garantendo che questo borgo medievale possa prosperare senza perdere la sua anima.

Con la sua combinazione unica di storia, bellezza naturale e visione innovativa per il futuro, Calascio si sta affermando come una delle destinazioni più interessanti dell’Abruzzo, un luogo dove il passato incontra il presente in modo straordinario.

Luca Bianchi

Luca Bianchi

Luca Bianchi è giornalista presso Notizie Italia. Ha oltre 12 anni di esperienza nel giornalismo digitale ed è specializzato in politica, economia e società. I suoi articoli si basano su fonti verificate e dati ufficiali.

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