Introduzione: Il Carlino nel 2025
Il carlino è un cane da compagnia molossoide di piccola taglia brachicefalo, ovvero col muso schiacciato, una razza canina originaria della Cina riconosciuta dalla Federazione Cinofila Internazionale. Questa razza, amata per il suo carattere affettuoso e il suo aspetto inconfondibile, sta affrontando crescenti preoccupazioni nel 2025 riguardo alla salute e al benessere. I carlini sono una razza di cani brachicefali che è diventata di moda negli ultimi decenni, tuttavia, c’è una crescente preoccupazione per gravi problemi di salute e benessere.
Le Sfide di Salute del Carlino
Un’indagine su vasta scala ha dimostrato che, complice l’essere brachicefali, i carlini hanno una maggiore probabilità di manifestare problemi di salute, e dall’analisi delle cartelle cliniche di 4308 Carlini, è emerso che questi avevano quasi il doppio della probabilità di ricevere la diagnosi di almeno una patologia rispetto ai cani di altre razze. Come conseguenza dello standard estetico ottenuto tramite alcuni incroci, i Carlini hanno oggi problemi respiratori, causati dal muso corto e dal canale respiratorio ridotti.
Il piano 2020 per la salute e la conservazione della razza per i carlini ha identificato BOAS, epilessia, problemi agli occhi, obesità, encefalite del cane Carlino, malattie della pelle e problemi alla colonna vertebrale come problemi di salute prioritari per la razza. L’obesità è stata segnalata come il disturbo più comune dei Carlini e anche che i Carlini sono la razza di cane con la più alta predisposizione all’obesità nel Regno Unito.
Caratteristiche e Carattere del Carlino
Nonostante le problematiche di salute, il carlino è un cane molto attivo, esuberante, vivace e per nulla aggressivo. Questa razza canina ama far parte del nucleo familiare in quanto necessita di affetto e calore. Decisamente quadrato e raccolto, con un’altezza di circa 25-33 cm da adulto, con muscolatura potente arriva a pesare circa 6,3-8,1 kg. Il manto corto, morbido e lucido può essere color argento, albicocca, fulvo o nero.
Conclusioni: La Responsabilità dei Proprietari
Il profilo clinico del Carlino si discosta notevolmente dal cane comune, e merita accortezze specifiche per la cura della sua salute. Il presente studio fornisce informazioni importanti per i veterinari, ma anche per i proprietari e gli allevatori, in modo che possano prevedere, prevenire e gestire con maggior precisione le principali sfide di salute e benessere. Gli sforzi da parte degli allevatori negli ultimi anni, insieme ai cambiamenti del 2010 sullo standard, fanno sperare in un cambiamento di rotta per le future generazioni di Carlini. La salute del Carlino non è solo nelle mani dell’allevatore, poiché anche il proprietario ha la responsabilità di curarlo e nutrirlo in modo adeguato.
Per i lettori che desiderano adottare un Carlino, è fondamentale essere consapevoli delle esigenze specifiche di questa razza e dell’impegno necessario per garantire il loro benessere a lungo termine, con visite veterinarie regolari e un’alimentazione controllata per prevenire l’obesità.