sabato, 13 Dicembre 2025
Non categorizzato 9 Dicembre 2025 2 min di lettura

Comete 2025: uno spettacolo celeste da non perdere

Un anno straordinario per l’osservazione delle comete

Il 2025 sarà un anno indimenticabile per gli amanti dell’astronomia: sei grandi comete abbelliranno i nostri cieli, ognuna con una storia unica e caratteristiche affascinanti. Questi antichi viaggiatori cosmici, composti di ghiaccio, polvere e rocce, offrono agli appassionati e agli scienziati un’opportunità unica per studiare i resti della formazione del nostro sistema solare avvenuta 4,6 miliardi di anni fa.

La cometa Lemmon: protagonista dell’autunno

La cometa C/2025 A6 (Lemmon) è stata individuata il 3 gennaio 2025 grazie al Mount Lemmon Survey, in Arizona, e si è rivelata una delle scoperte più entusiasmanti dell’anno. A fine ottobre 2025, Comet Lemmon passò alla distanza minima dalla Terra di 0.6 AU, raggiungendo una magnitudine di circa 4 al picco di luminosità.

Il periodo migliore per osservare la cometa sarà tra la fine di ottobre e l’inizio di novembre, poco prima e poco dopo il suo passaggio al perielio (8 novembre). Gli appassionati dell’emisfero settentrionale e meridionale hanno l’opportunità di osservarla con binocoli o telescopi, e in condizioni ideali di cielo buio, potrebbe essere visibile anche a occhio nudo.

3I/ATLAS: il visitatore interstellare misterioso

Un altro protagonista del 2025 è la cometa interstellare 3I/ATLAS, che ha catturato l’attenzione della comunità scientifica mondiale. La cometa 3I/ATLAS è stata individuata per la prima volta il 1º luglio 2025 dal sistema di sorveglianza ATLAS (Asteroid Terrestrial-Impact Last Alert System), finanziato dalla NASA e con sede in Cile.

La cometa 3I/ATLAS è ufficialmente il terzo oggetto interstellare conosciuto che ha visitato il Sistema Solare, dopo Oumuamua e Borisov. Il 29 ottobre 2025, il misterioso visitatore degli spazi siderali denominato 3I/ATLAS passò al perielio, raggiungendo il punto più vicino al Sole a circa 202 milioni di chilometri.

Altre comete visibili nel 2025

La prima grande cometa dell’anno fu C/2024 G3 (ATLAS), scoperta nell’aprile 2024, che raggiunse la sua massima luminosità il 13 gennaio, quando passò vicino al Sole al perielio. Tra gli altri eventi da segnalare, la cometa 21P/Giacobini-Zinner, scoperta nel 1900 con un periodo orbitale di 6,6 anni, raggiunse il suo perielio il 29 marzo 2025.

Conclusione: l’importanza dell’osservazione

Le comete del 2025 rappresentano non solo uno spettacolo affascinante per gli occhi, ma anche un’opportunità scientifica eccezionale. L’osservazione di questi oggetti celesti permette agli astronomi di comprendere meglio la composizione e l’origine del nostro sistema solare. Per gli appassionati italiani, questo è il momento ideale per alzare gli occhi al cielo, munirsi di binocoli o telescopi e testimoniare il passaggio di questi antichi messaggeri cosmici che continuano a svelare i segreti dell’universo.

Luca Bianchi

Luca Bianchi

Luca Bianchi è giornalista presso Notizie Italia. Ha oltre 12 anni di esperienza nel giornalismo digitale ed è specializzato in politica, economia e società. I suoi articoli si basano su fonti verificate e dati ufficiali.

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