Il Derby che Infiamma le Tifoserie del Veneto
Il derby calcistico tra Treviso e Mestre rappresenta da sempre uno degli appuntamenti più sentiti del calcio dilettantistico veneto. La rivalità storica tra le due tifoserie ha richiesto, per la partita disputata il 21 dicembre 2025 allo stadio Tenni di Treviso, solo cento biglietti disponibili per il settore ospiti, come disposto dalle autorità. Questa decisione nasce dalla necessità di garantire la sicurezza dopo episodi di violenza del passato, incluso l’assalto del 15 ottobre 2023, quando gli ultras del Treviso aggredirono un bus con i tifosi ospiti.
Gli Scontri Post-Partita: Cronaca della Violenza
Dopo il derby di Serie D disputato allo stadio Tenni, sono scoppiati scontri tra tifosi che hanno causato il ferimento dell’autista dell’autobus e di un poliziotto del reparto mobile di Padova. Il pullman che trasportava i circa 70 tifosi mestrini è stato oggetto di un agguato con lancio di oggetti e sassi da parte degli ultras trevigiani, con conseguente rottura dei vetri.
La situazione è rapidamente degenerata quando i tifosi mestrini hanno tentato di scendere dal mezzo per rispondere all’aggressione, trovando l’opposizione dell’autista che è finito al pronto soccorso. L’intervento tempestivo della polizia di Stato in tenuta antisommossa ha evitato il contatto diretto tra le due tifoserie.
Conseguenze e Indagini in Corso
La polizia ha arrestato due ultras trevigiani, di 56 e 25 anni, entrambi già noti alle forze dell’ordine e sottoposti a Daspo dal 2022. I tifosi mestrini sono stati successivamente fatti salire sul treno per Mestre sotto scorta, mentre la Digos di Treviso sta indagando per individuare altri ultras coinvolti nell’agguato.
Questo ennesimo episodio di violenza nel calcio dilettantistico solleva interrogativi urgenti sulla sicurezza degli eventi sportivi e sulla necessità di misure ancora più stringenti. La storica rivalità tra Treviso e Mestre continua a rappresentare una sfida per le autorità, che devono bilanciare la passione sportiva con la tutela dell’ordine pubblico e dell’incolumità dei cittadini.