Chi Sono i Membri della Generazione Z
Nel 2025, la Generazione Z in Italia conta quasi 9 milioni di persone tra i 16 e i 30 anni, dei quali 3 milioni sono già nel mondo del lavoro. La Generazione Z comprende i nati tra il 1997 e il 2010, e rappresenta la prima generazione cresciuta completamente immersa nel digitale, con accesso costante a Internet, smartphone e social media.
In maggioranza sono i figli della Generation X e non hanno mai conosciuto un mondo senza Internet, smartphone o i-Pod. Questa caratteristica fondamentale ha plasmato profondamente il loro approccio alla vita, al lavoro e alle relazioni sociali, rendendoli protagonisti di un cambiamento culturale senza precedenti.
Valori e Priorità della Gen Z Italiana
Sostenibilità, inclusione e parità di genere sono tra le loro principali priorità, secondo le ricerche condotte da Ipsos. Rispetto ai loro genitori, mostrano il doppio del coraggio e della profondità, e soprattutto vogliono impegnarsi per cambiare la realtà (74%).
Tuttavia, emerge un quadro complesso. I dati Ipsos riportano che, dopo la pandemia, i ragazzi della Generazione Z sono usciti più riflessivi (41%) e più sfiduciati (41%), con quasi un terzo dei giovani che si sente più fragile (31%). Nonostante le difficoltà, gli under 25 anni non sono una generazione che si vuole arrendere.
Il Mondo del Lavoro e la Sfida della Fuga di Talenti
Una delle questioni più preoccupanti riguarda l’emigrazione giovanile. Un’indagine condotta su un campione di 1.200 under 30 realizzata da Ipsos rivela che il 35% lascerebbe il Paese per avere più opportunità e stipendi più alti. Nel mercato del lavoro europeo, gli italiani della Gen Z si posizionano secondi, con il 37%, tra coloro che pianificano di cambiare lavoro entro un anno.
Di tutte le generazioni, i lavoratori della Gen Z sono i più veloci a cambiare lavoro, con una permanenza media di 1,1 anni nei primi cinque anni della loro carriera. Questo alto turnover non indica necessariamente mancanza di impegno, ma piuttosto aspettative elevate e il desiderio di trovare opportunità che rispecchino i loro valori.
Nativi Digitali e il Futuro dei Consumi
Circa il 40% della Generazione Z si rivolge a TikTok e Instagram per tutto, dalle ultime tendenze alla moda, fino alle guide pratiche. Nel 2024, il loro potere d’acquisto ha raggiunto gli 860 miliardi di dollari, una cifra destinata a crescere fino a 12 trilioni di dollari entro il 2030.
È una generazione guidata da valori profondi: autenticità, diversità e responsabilità sociale sono principi irrinunciabili, con preferenza per brand che incarnino queste virtù. Tuttavia, esistono contraddizioni: nonostante la sensibilità dichiarata verso la sostenibilità, molti giovani della Gen Z sono tra i principali consumatori del fast fashion.
Conclusioni: Una Generazione di Contraddizioni e Opportunità
La Generazione Z italiana rappresenta una forza complessa e sfaccettata. Da un lato, incarna valori progressisti, competenze digitali avanzate e un forte desiderio di cambiamento sociale. Dall’altro, affronta sfide significative: fragilità emotiva post-pandemica, difficoltà economiche e la tentazione di cercare fortuna all’estero.
Per l’Italia, trattenere questi giovani talenti e offrire loro opportunità adeguate rappresenta una sfida cruciale. Il futuro del Paese dipenderà dalla capacità di valorizzare questa generazione, comprenderne le aspirazioni e creare un contesto in cui possano esprimere pienamente il loro potenziale. La Gen Z non è solo il futuro: è il presente che sta già ridefinendo le regole del gioco.
