lunedì, 29 Dicembre 2025
Non categorizzato 16 Dicembre 2025 3 min di lettura

Giada Bocellari: l’avvocata che combatte per la verità nel caso Garlasco

Chi è Giada Bocellari

Giada Bocellari nasce il 2 novembre 1984 a Milano, dove vive e lavora. Si laurea nel 2009 in Giurisprudenza all’Università Cattolica del Sacro Cuore con il massimo dei voti e la lode, discutendo una tesi in diritto processuale penale. Durante gli studi, entra nello studio dell’avv. Prof. Angelo Giarda, iniziando la pratica forense nel 2010 e ottenendo l’abilitazione all’esercizio della professione nel 2014, iscrivendosi all’Albo degli Avvocati di Milano.

Specializzata in diritto penale e processuale penale, ha maturato esperienza in diversi ambiti: diritto penale societario, finanziario, fallimentare, del lavoro, reati contro la pubblica amministrazione e il patrimonio, salute e sicurezza sul lavoro, privacy, colpa medica, responsabilità degli enti ex d.lgs. 231/2001, misure di prevenzione, e reati contro la persona, anche in procedimenti di rilievo nazionale.

Il caso Garlasco: un impegno decennale

Nel 2014 aveva 29 anni e aveva giurato da avvocata solo da 3 mesi quando si trovò esposta sul palcoscenico più rovente della scena giudiziaria di quell’anno: l’appello per il delitto di Garlasco, unico imputato Alberto Stasi. Nel 2016, insieme al collega Fabio Giarda, presenta una consulenza tecnica che mette in evidenza la presenza di un DNA sotto le unghie della vittima, elemento che negli anni successivi porterà a una riapertura delle indagini e all’iscrizione nel registro degli indagati di Andrea Sempio.

Intervistata da ReWriters, Giada Bocellari ha raccontato l’impatto umano e professionale del caso Garlasco sulla propria vita: “In questi anni di lavoro per ricostruire la vicenda di Garlasco ho rinunciato a tanto, sia a livello professionale che a livello personale. La domanda che continuamente mi ponevano, i colleghi e gli amici, alla fine si riduceva a: ma chi te lo fa fare? E io ogni volta rispondevo: ma se Alberto Stasi fosse tuo fratello, tuo figlio, tuo padre, non vorresti che qualcuno lottasse per lui?”

Attività professionale e impegno sociale

Nel 2022 fonda lo Studio Legale BS a Milano insieme al collega Andrea Scarpellini. Nel 2022 fonda, insieme all’avv. Nicola Sbrenna, il network 231.360°, composto da professionisti dotati di competenze specialistiche nelle diverse aree tecniche richiamate dai reati presupposto della responsabilità degli enti dipendente da reato ex d. lgs. 231/2001.

Gli sviluppi recenti del caso

Nel dicembre 2025, Bocellari ha descritto Stasi come la persona “più lucida che io abbia intorno, molto razionale e con i piedi per terra”, impegnato in un complesso lavoro per “difendersi da tutto questo [ed] evitare l’illusione di una speranza che arriva dopo 8 anni di processo e 10 di galera”. La Prima Sezione penale della Corte di Cassazione ha deciso di rigettare la richiesta di annullamento dell’ordinanza del 9 aprile 2025 che aveva concesso la misura alternativa della semilibertà ad Alberto Stasi.

Conclusioni

Giada Bocellari rappresenta un esempio di dedizione professionale e impegno nella ricerca della verità. La sua determinazione nel caso Garlasco testimonia il ruolo fondamentale degli avvocati penalisti nel garantire una giustizia equa. La sua battaglia continua a sollevare interrogativi importanti sul sistema giudiziario italiano e sull’influenza dell’opinione pubblica nei processi più mediatici, ricordandoci che ogni imputato ha diritto a una difesa competente e appassionata.

Luca Bianchi

Luca Bianchi

Luca Bianchi è giornalista presso Notizie Italia. Ha oltre 12 anni di esperienza nel giornalismo digitale ed è specializzato in politica, economia e società. I suoi articoli si basano su fonti verificate e dati ufficiali.

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