martedì, 30 Dicembre 2025
Non categorizzato 21 Dicembre 2025 3 min di lettura

Il commovente ricordo di Antonello Fassari: l’omaggio di Claudio Amendola a Verissimo

L’emozione di Claudio Amendola a Verissimo

Il mondo dello spettacolo italiano continua a ricordare con affetto e commozione Antonello Fassari, l’attore de I Cesaroni scomparso lo scorso 5 aprile all’età di 72 anni a causa di un’angina pectoris. Claudio Amendola ospite sabato 20 dicembre a Verissimo ha ricordato Antonello Fassari, non riuscendo a trattenere l’emozione davanti alle telecamere del noto programma televisivo.

Amendola ha dichiarato: “Antonello è un sorriso ed è stato così per tutti e sei i mesi delle riprese, avevamo scritto sul ciak ciao Antonello e ogni ciak è stato un saluto, un abbraccio, un meraviglioso ricordo”. Le parole dell’attore romano testimoniano il profondo legame che univa i due colleghi, sia sul set che nella vita privata.

Una carriera straordinaria tra teatro, cinema e televisione

Nato il 4 ottobre 1952 e morto il 5 aprile 2025 a Roma, Fassari ha costruito una carriera longeva e poliedrica, spaziando tra teatro, televisione, cinema e radio, distinguendosi per il suo stile recitativo naturale, unito a un’autentica romanità. Dopo essersi diplomato all’Accademia Nazionale d’Arte Drammatica Silvio D’Amico di Roma, debutta a teatro, diretto da Luca Ronconi, ne “Partita a scacchi”, collaborando poi con il celebre regista in numerosi spettacoli.

La sua versatilità artistica lo ha portato a sperimentare anche la musica: nel 1984 ha inciso il brano rap Romadinotte, di cui ha scritto il testo, su una base composta da Lele Marchitelli, Danilo Rea e Pasquale Minieri, dimostrando un talento che andava ben oltre la sola recitazione.

I Cesaroni: il ruolo che lo ha reso celebre

Fassari è ricordato dal pubblico soprattutto grazie a I Cesaroni (2006-2014), famosa fiction Mediaset ambientata in un quartiere popolare di Roma, in cui interpreta Cesare Cesaroni, un oste burbero e ironico, la cui espressione preferita è ‘Che amarezza!’. Questo personaggio ha conquistato il cuore di milioni di italiani, rendendolo uno dei volti più amati della televisione nazionale.

Al cinema, la sua filmografia include ruoli importanti in Selvaggi del 1995 e Romanzo criminale del 2005, dove interpreta il personaggio di Ciro Buffoni, oltre a partecipazioni in film come Suburra di Stefano Sollima nel 2015.

Un’eredità artistica indimenticabile

L’importanza di Antonello Fassari nel panorama culturale italiano va oltre i suoi ruoli. La sua capacità di rappresentare la romanità autentica, di alternare comicità e drammaticità, e di portare sul palco e sullo schermo personaggi indimenticabili lo ha reso un punto di riferimento per generazioni di attori. Il tributo emotivo di Claudio Amendola a Verissimo dimostra quanto il suo ricordo sia ancora vivo nei cuori di chi ha avuto il privilegio di lavorare con lui.

La settima stagione de I Cesaroni, attualmente in produzione, sarà dedicata alla memoria di Fassari, un gesto simbolico che testimonia l’affetto e la gratitudine dell’intero cast e della produzione verso un artista che ha saputo lasciare un segno indelebile nella storia dello spettacolo italiano.

Luca Bianchi

Luca Bianchi

Luca Bianchi è giornalista presso Notizie Italia. Ha oltre 12 anni di esperienza nel giornalismo digitale ed è specializzato in politica, economia e società. I suoi articoli si basano su fonti verificate e dati ufficiali.

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