Il percorso calcistico di Mario Pasalic

Introduzione a Mario Pasalic
Mario Pasalic, calciatore croato di talento, ha catturato l’attenzione di esperti e appassionati nel corso della sua carriera grazie alle sue prestazioni sia a livello di club che con la nazionale. Nato il 9 febbraio 1995 a Zaprešić, in Croazia, Pasalic è un centrocampista noto per le sue abilità tecniche e il suo occhio per il gol. Attualmente, gioca per l’Atalanta in Serie A, dove ha saputo dimostrare le sue capacità in un campionato altamente competitivo.
Carriera: dai primi passi alla Serie A
Pasalic inizia la sua carriera calcistica nelle giovanili del club croato dell’HNK Hajduk Spalato, ma presto è notato dai talent scout inglesi. Nel 2014, firma un contratto con il Chelsea, ma non riesce a trovare spazio nella prima squadra. Dal 2014 al 2016, viene ceduto in prestito a vari club, tra cui il Malkin e l’Empoli, dove ha la possibilità di esibirsi a un livello più alto.
Il suo trasferimento all’Atalanta, avvenuto nel 2018 in prestito con diritto di riscatto, rappresenta un punto di svolta nella sua carriera. Pasalic ha svolto un ruolo cruciale nel sistema di gioco dell’allenatore Gian Piero Gasperini, contribuendo a portare l’Atalanta a risultati significativi, inclusa la qualificazione alla UEFA Champions League.
Performance internazionale
Pasalic ha fatto anche parte della nazionale croata, debuttando nel 2014. Dal suo ingresso in squadra, ha partecipato a tornei importanti, tra cui il Campionato del Mondo 2018 in Russia, dove la Croazia ha raggiunto la finale. La sua abilità nel giocare in diverse posizioni a centrocampo lo ha reso un giocatore versatile, apprezzato dal c.t. e dai compagni di squadra.
Conclusione: il futuro di Pasalic
Con un crescente palmarès e la sua abilità sempre in evoluzione, Mario Pasalic sta sicuramente tracciando un percorso significativo nel calcio europeo. I fan e gli esperti continuano a seguirlo con attenzione, e le aspettative per il suo futuro rimangono alte. Con l’Atalanta impegnata a competere su vari fronti, Pasalic avrà ulteriori occasioni per dimostrare il suo valore e contribuire in modo sostanziale sia a livello di club che a livello internazionale.