Il Successo della Nuova Serie Sandokan
Dopo quasi cinquant’anni dall’iconico sceneggiato con Kabir Bedi, il ritorno della Tigre della Malesia è diventato realtà dal 1° dicembre 2025 su Rai 1, dopo anni di attesa e un’enorme curiosità alimentata dalle prime immagini e dall’anteprima alla Festa del Cinema di Roma. La nuova serie con Can Yaman ha conquistato 5 milioni di spettatori e il 26.7% di share, confermandosi come uno dei prodotti televisivi di maggior successo della stagione.
La produzione monumentale, girata quasi tutta in Italia con un cast internazionale, ha l’ambizione di riportare sul piccolo schermo l’epica avventura nata dalla fantasia di Emilio Salgari. Can Yaman interpreta Sandokan in una versione moderna e cinematografica, affiancato da Alessandro Preziosi nel ruolo di Yanez de Gomera e Alanah Bloor nei panni di Marianna Guillonk, la Perla di Labuan.
Il Doppio Ritorno: Mediaset Risponde con Kabir Bedi
Sull’onda del successo della serie Rai, Cine34 di Mediaset ha riproposto mercoledì 17 dicembre la miniserie “Il ritorno di Sandokan” del 1996, diretta da Enzo G. Castellari. Questa produzione, realizzata con un budget di 15 miliardi di lire tra Mysore e Madras, vede ancora protagonista Kabir Bedi che torna a interpretare la Tigre della Malesia, vent’anni dopo il leggendario sceneggiato del 1976.
La mossa Mediaset sa di controprogrammazione, quasi una dichiarazione d’intenti, offrendo al pubblico la possibilità di confrontare due interpretazioni distanti nel tempo dello stesso personaggio leggendario.
Il Futuro: Seconda Stagione Confermata
Dopo il successo ottenuto dalle prime puntate, i registi Michelini e Abbatangelo hanno confermato che verrà realizzata una seconda stagione che verrà trasmessa nel 2027 con la partecipazione di Kabir Bedi. Le riprese sono previste tra la primavera e l’estate del 2026, con una messa in onda ipotizzata per l’inizio del 2027.
Il possibile coinvolgimento di Kabir Bedi nella seconda stagione rappresenta un ponte emozionale tra due epoche televisive, unendo la nostalgia dei fan storici all’entusiasmo delle nuove generazioni. Una storia classica che rinasce in chiave moderna, intenzionata a conquistare una nuova generazione di spettatori, confermando che l’avventura della Tigre della Malesia continua a vivere nell’immaginario collettivo italiano.
