Il Santo di Oggi: San Nicola di Bari, il Vescovo della Carità che Ispirò Babbo Natale
Perché San Nicola è il Santo di Oggi
San Nicola di Bari, uno dei santi più venerati sia nella Chiesa orientale sia in quella occidentale, si celebra il 6 dicembre. Questa data commemora il giorno della sua morte, avvenuta nel 343 d.C., e rappresenta una delle ricorrenze più sentite in Italia, specialmente nelle regioni del Sud e del Nord, dove il culto del santo è profondamente radicato nella tradizione popolare.
La figura di San Nicola riveste un’importanza particolare non solo per i fedeli cattolici e ortodossi, ma anche per la cultura popolare mondiale. La sua figura ha dato origine alla tradizione di Babbo Natale, il cui nome inglese Santa Claus deriverebbe da Sinterklaas o Sint-Nicolaas, cioè due nomi del santo stesso in olandese.
La Vita e le Opere del Santo Taumaturgo
Nicola nacque con molta probabilità nel 270 d.C. circa a Patara, una piccola città della Licia e abbracciò ben presto la via religiosa, decidendo di ritirarsi in un piccolo monastero alle porte della città di Myra, oggi chiamata Demre. Quando tornò in Turchia, San Nicola fu nominato vescovo di Myra, per poi essere esiliato a causa delle persecuzioni dei cristiani per volere di Diocleziano.
Il santo è ricordato soprattutto per i suoi gesti di straordinaria generosità. Un giorno Nicola venne a sapere di un uomo che, per raccogliere qualche soldo, decise di svendere la verginità delle sue tre figlie. Allora, per tre notti e in gran segreto, si avvicinò alle mura della casa dell’uomo, gettandovi dentro dalla finestra borse ricolme di oro. Questo episodio è all’origine della tradizione dei doni portati nella notte.
Le Celebrazioni di Oggi in Italia
San Nicola è celebrato il 6 dicembre nella città di Bari, dove viene estratta la manna dalle ossa deposte nella cripta, un liquido considerato miracoloso distribuito a tutti i fedeli pellegrini. Sessantadue marinai di Bari organizzarono una spedizione marittima e riuscirono a sottrarre le ossa di San Nicola, che portarono nella loro città il 9 maggio 1087.
Il 6 dicembre, in tante città italiane, si regalano mele mature e lucide ai bambini, a volte anche decorate. Nel nord Italia, da Tarvisio a Vipiteno e Malborghetto-Valbruna, il 6 dicembre è il giorno in cui Sant Nikolas fa il suo ingresso nei borghi alpini per distribuire dolcetti ai bambini, affiancato dai Krampus, diavoli al servizio del santo.
Un Santo che Unisce Oriente e Occidente
La rilevanza di San Nicola va oltre i confini religiosi e geografici. Il suo messaggio di carità, generosità e attenzione verso i più deboli continua a ispirare milioni di persone in tutto il mondo. In Italia la sua memoria liturgica è stata resa obbligatoria a partire dal 2017. Oggi, 6 dicembre 2025, migliaia di fedeli in tutta Italia partecipano alle celebrazioni, ricordando il vescovo di Myra che con i suoi gesti d’amore ha tracciato un esempio immortale di carità cristiana, diventando simbolo universale della gioia del donare.
