Introduzione: L’Indonesia tra Opportunità e Sfide
L’Indonesia, il più grande arcipelago del mondo e quarta nazione più popolosa del pianeta, si trova oggi al centro di eventi che definiscono sia le sue vulnerabilità che le sue potenzialità. Nel dicembre 2025, il paese del Sud-Est asiatico continua a confrontarsi con le conseguenze di disastri naturali catastrofici che hanno colpito l’isola di Sumatra, mentre l’economia nazionale dimostra una resilienza notevole nonostante le incertezze globali. Questa dualità rende l’Indonesia un caso di studio fondamentale per comprendere come le nazioni emergenti affrontano le sfide del cambiamento climatico e della crescita economica sostenibile.
Disastri Naturali: Il Costo Umano ed Economico
Le alluvioni catastrofiche e le frane che hanno colpito l’isola di Sumatra hanno causato la morte di oltre 900 persone, con 234 dispersi e circa 5.000 feriti nelle province di Aceh, Sumatra Settentrionale e Sumatra Occidentale. L’Agenzia Nazionale per la Gestione dei Disastri ha registrato danni a oltre 156.000 abitazioni, con 975.075 persone rifugiate in centri di accoglienza temporanei. Il governo indonesiano stima che saranno necessari 51,8 trilioni di rupie (3,2 miliardi di dollari) per ricostruire le aree devastate.
Gruppi ambientalisti e specialisti di disastri avvertono da anni che la rapida deforestazione, lo sviluppo non regolamentato e il degrado dei bacini fluviali hanno aumentato i rischi. Il Ministero dell’Ambiente ha sospeso le operazioni di quattro aziende a Sumatra dopo un’ispezione aerea che ha rivelato massicci disboscamenti, e sta indagando su 12 società per cattiva gestione forestale che sembra aver contribuito al disastro.
Economia Resiliente: Crescita e Trasformazione Digitale
Nonostante le sfide climatiche, l’economia indonesiana è cresciuta del 5,0% nei primi nove mesi del 2025, e si prevede che la crescita rimanga intorno a questo livello fino al 2026 e 2027, sostenuta da forti investimenti ed esportazioni nette. L’economia digitale dell’Indonesia, misurata in termini di valore lordo della merce, rimane la più grande dell’ASEAN nel 2025.
Tuttavia, persistono sfide significative. L’economia sta creando posti di lavoro per la maggior parte dei nuovi entranti nel mercato del lavoro, ma principalmente in settori a basso valore aggiunto con molti che non riescono a pagare salari da classe media, con i salari reali diminuiti dell’1,1% annualmente tra il 2018 e il 2024. L’accesso a Internet si è espanso rapidamente, ma la qualità e l’utilizzo rimangono disomogenei: le velocità medie di Internet sono in ritardo rispetto ai paesi della regione, e molti utenti nelle aree rurali, nelle scuole e nelle cliniche sanitarie mancano di connessioni ad alta velocità.
Conclusioni: Un Futuro tra Sfide e Potenzialità
L’Indonesia si trova a un bivio cruciale. Da un lato, i disastri naturali devastanti evidenziano l’urgenza di affrontare il cambiamento climatico e migliorare la gestione ambientale. Il rapporto dell’Asian Development Bank avverte che l’impatto del cambiamento climatico sui sistemi idrici asiatici rappresenta un rischio per miliardi di persone, con il declino accelerato degli ecosistemi e le carenze di finanziamenti per le infrastrutture idriche critiche che minacciano di far precipitare molti nella regione nell’insicurezza idrica.
Dall’altro lato, la resilienza economica e le opportunità offerte dalla trasformazione digitale offrono una via per la crescita sostenibile. Il rafforzamento delle infrastrutture digitali, mobilitando gli investimenti privati insieme al progresso delle competenze digitali e alla tutela della fiducia digitale, è fondamentale per espandere l’accesso alle opportunità, creare posti di lavoro di qualità e promuovere una crescita inclusiva a beneficio di tutti gli indonesiani. Il successo dell’Indonesia nel bilanciare queste priorità avrà implicazioni non solo per i suoi 275 milioni di cittadini, ma anche per l’intera regione del Sud-Est asiatico.