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Salute e Medicina 13 Dicembre 2025 2 min di lettura

Influenza 2025: Bassetti Allerta sui Sintomi Prolungati della Variante H3N2

L’Allerta del Professor Bassetti sull’Influenza 2025

L’infettivologo Matteo Bassetti sottolinea che i casi di influenza sono in continua crescita, con oltre 2 milioni di casi alla settimana previsti in Italia. La variante “K” dell’influenza A/H3N2 è già stata rilevata in Europa e ha anticipato la stagione di 3-4 settimane, rendendo questa stagione influenzale particolarmente impegnativa per il sistema sanitario italiano.

I Sintomi Prolungati dell’Influenza 2025

L’influenza quest’anno è un po’ più intensa, con febbre che dura dai 3 ai 5 giorni con temperature dai 38 gradi in su. Matteo Bassetti ha richiamato l’attenzione sul fatto che quest’anno i sintomi possono prolungarsi fino a circa 9 giorni in non pochi pazienti.

Una caratteristica distintiva di quest’anno è rappresentata dal doppio picco febbrile: uno iniziale che arriva molto alto (39-40 gradi), seguito da un momento in cui si ritorna ad avere la febbre molto alta. Dopo inizia una tosse abbastanza fastidiosa che dura ancora 4 o 5 giorni con anche un’importante astenia.

Molti medici di base stanno segnalando un aumento di casi influenzali caratterizzati da forti dolori intestinali, un sintomo che sta caratterizzando questa stagione influenzale.

Come Affrontare l’Influenza: Le Raccomandazioni

È sufficiente stare a casa, prendere degli antipiretici ed eventualmente un antinfiammatorio. A meno che non ci siano difficoltà respiratorie o polmoniti, in tutte le altre situazioni si sta meglio a casa.

Bassetti spiega che, siccome questa è una forma influenzale lunga che porta ad avere la febbre per 3-4 o anche 5 giorni con temperatura a 39-40°, la febbre non scende perché è il normale corso dell’influenza. L’infettivologo raccomanda di evitare il ricorso ai pronto soccorso se non strettamente necessario e mai antibiotici con l’influenza.

Conclusioni e Significato per la Salute Pubblica

L’influenza può colpire tutti gli organi e può manifestarsi in forma grave ad ogni età, non solo negli anziani e nei pazienti fragili. Quest’anno rischiamo 18-20 milioni di casi: un italiano su tre.

La consapevolezza dei sintomi prolungati e della necessità di gestire l’influenza a domicilio è fondamentale per evitare il sovraccarico del sistema sanitario. La vaccinazione rimane lo strumento più efficace di prevenzione, specialmente per le categorie fragili e gli over 60. Con il picco previsto tra fine dicembre e inizio gennaio, la preparazione e l’informazione corretta rappresentano le migliori armi per affrontare questa stagione influenzale particolarmente impegnativa.

Luca Bianchi

Luca Bianchi

Luca Bianchi è giornalista presso Notizie Italia. Ha oltre 12 anni di esperienza nel giornalismo digitale ed è specializzato in politica, economia e società. I suoi articoli si basano su fonti verificate e dati ufficiali.

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