Istanbul in crisi: L’opposizione sfida il controllo governativo tra proteste e tensioni

Escalation delle tensioni politiche a Istanbul
La città di Istanbul è al centro di una grave crisi politica, con centinaia di agenti di polizia che hanno bloccato l’accesso alla sede del principale partito di opposizione. Il Partito Repubblicano del Popolo (CHP) ha definito il blocco un ‘assedio’, mobilitando i suoi sostenitori intorno all’edificio in aperta sfida al divieto di manifestazioni imposto dall’ufficio del governatore provinciale in sei distretti della città.
Strategia di resistenza innovativa
In una mossa senza precedenti, il CHP ha adottato una forma insolita di resistenza: il trasferimento quotidiano della propria sede provinciale in un diverso distretto della città. Il partito ha annunciato che il suo edificio nel quartiere di Bahcelievler servirà come nuova sede, sottolineando che ‘Istanbul ha 39 distretti’ – suggerendo la possibilità di ruotare il proprio ufficio centrale in tutta la città per sfiancare l’amministrazione fiduciaria nominata dal tribunale.
Restrizioni e controllo dei media
La situazione ha portato a significative restrizioni che hanno colpito l’accesso a YouTube, X, Instagram e WhatsApp in tutto il paese, specialmente dopo che le forze di sicurezza turche hanno utilizzato spray al peperoncino per disperdere i manifestanti del CHP nel distretto di Sarıyer. Molti cittadini hanno dovuto ricorrere a servizi VPN per aggirare le limitazioni.
Contesto più ampio della crisi
La crisi attuale si inserisce in un più ampio confronto tra il governo e l’opposizione in corso da marzo, quando il sindaco di Istanbul e candidato presidenziale del partito, Ekrem İmamoğlu, è stato arrestato e rapidamente trasferito nel carcere di Silivri. L’arresto di İmamoğlu è stato il più significativo tra i numerosi arresti di membri del CHP. I critici sostengono che il governo stia pianificando di reinsediare Kemal Kılıçdaroğlu, l’ex presidente del CHP, al posto dell’attuale leader Özgür Özel, eletto presidente del partito alla fine del 2023.
Implicazioni per il futuro
La situazione potrebbe evolversi ulteriormente con un imminente congresso straordinario del partito previsto per il 21 settembre. Özel, che gode di un forte sostegno tra i delegati del CHP attuali, è il principale candidato in questa corsa. Nel frattempo, il partito sta affrontando ulteriori sfide a causa di defezioni, con diversi membri di spicco che hanno cambiato schieramento, unendosi al partito al governo Giustizia e Sviluppo (AK).