Il Primo Natale del Pontificato di Leone XIV
A sette mesi dall’inizio del suo Pontificato, Papa Leone XIV ha celebrato per la prima volta la Messa di Natale nella Basilica di San Pietro. Circa 6000 fedeli hanno assistito alla celebrazione all’interno della Basilica, mentre altri 5000 erano presenti in piazza San Pietro, nonostante la pioggia. Il Pontefice ha sorpreso tutti affacciandosi in piazza prima della celebrazione per ringraziare i fedeli.
Il Recupero di una Tradizione Liturgica
Leone XIV ha recuperato la celebrazione della Messa del giorno di Natale, una liturgia che non era stata presieduta dai suoi immediati predecessori. L’ultima volta che un Papa ha celebrato questa Messa è stato san Giovanni Paolo II, il 25 dicembre 1994. Il giorno di Natale, 25 dicembre, Leone XIV ha celebrato la Messa del giorno alle 10:00 in San Pietro, seguita alle 12:00 dalla benedizione Urbi et Orbi dalla Loggia centrale della basilica.
Il Messaggio Centrale: La Pace
Nel cartoncino degli auguri natalizi, Leone XIV ha scritto: ‘Il Natale del Signore è il Natale della Pace’, richiamando uno dei temi forti del suo magistero. La frase scelta è tratta dal Sermone 26 del primo Papa a portare il suo nome, san Leone Magno. Il 23 dicembre, Papa Leone ha chiesto alle persone di buona volontà ‘almeno nella festa della nascita del Salvatore un giorno di pace’.
L’Omelia: Contro l’Economia Distorta e la Violenza
Durante l’omelia della Messa della notte, il Papa ha dichiarato: ‘Mentre un’economia distorta induce a trattare gli uomini come merce, Dio si fa simile a noi, rivelando l’infinita dignità di ogni persona. Mentre l’uomo vuole diventare Dio per dominare sul prossimo, Dio vuole diventare uomo per liberarci da ogni schiavitù’. Leone XIV ha citato Papa Francesco affermando che ‘con Lui fiorisce la gioia, con Lui la vita cambia, con Lui la speranza non delude’.
Un Pensiero per i Popoli in Guerra
Nella sua prima Messa di Natale, Papa Leone XIV ha voluto subito porre l’attenzione sulla situazione della Striscia di Gaza: ‘Come non pensare alle tende di Gaza, da settimane esposte alle piogge, al vento e al freddo, e a quelle di tanti altri profughi e rifugiati in ogni continente’. Il Pontefice ha posto l’accento anche sui giovani mandati a morire in guerra, vittime della ‘menzogna di cui sono intrisi i roboanti discorsi di chi li manda a morire’.
Conclusione: Un Natale di Speranza e Responsabilità
Il primo Natale di Papa Leone XIV si inserisce in un momento storico difficile, caratterizzato da conflitti globali e crisi umanitarie. Nel suo messaggio per la Giornata Mondiale della Pace del 1° gennaio 2026, il Papa ha denunciato la corsa al riarmo nel mondo, con un aumento del 9,4% nel 2024 delle spese militari. Il 6 gennaio segnerà la chiusura della Porta Santa e la conclusione del Giubileo 2025 dedicato alla speranza. Il messaggio del Pontefice è chiaro: il Natale non è solo una festa liturgica, ma un appello concreto alla costruzione della pace attraverso l’accoglienza, la solidarietà e il riconoscimento della dignità di ogni persona umana.