La Riforma della Scuola 2025/26: Un Anno di Svolta per l’Istruzione Italiana

Una Nuova Era per la Scuola Italiana
Il nuovo anno scolastico 2025/2026 si presenta come un vero punto di svolta per la scuola italiana. Le riforme approvate nel corso del 2025, attraverso decreti ministeriali, regolamenti e il Decreto Scuola PNRR, ridisegnano il quadro complessivo dell’istruzione.
Le Principali Novità
Una delle novità più discusse riguarda il divieto degli smartphone nelle scuole superiori. Il provvedimento, in linea con le linee guida europee e con l’esperienza già presente in altri paesi europei, entrerà in vigore da settembre 2025.
Il rientro tra i banchi sarà graduale nelle diverse regioni d’Italia:
– La provincia di Bolzano inizierà l’8 settembre
– Piemonte, Valle d’Aosta, Veneto e Trento il 10 settembre
– Friuli Venezia-Giulia l’11 settembre
– Lombardia il 12 settembre
– La maggior parte delle regioni (Abruzzo, Basilicata, Campania, Emilia Romagna, Lazio, Liguria, Marche, Molise, Sardegna, Sicilia, Toscana e Umbria) il 15 settembre.
Riforme Strutturali
La nuova maturità 2026 rappresenta un punto cardine della riforma, con l’introduzione di prove scritte rinnovate e una prova nazionale unica. La seconda prova scritta sarà uniforme su tutto il territorio nazionale.
Una delle innovazioni più significative riguarda la disciplina scolastica, con l’introduzione della bocciatura automatica in caso di voto 5 in condotta nelle scuole superiori. La normativa prevede anche interventi di recupero comportamentale e percorsi obbligatori di cittadinanza attiva per gli studenti che mostrano comportamenti inadeguati.
Prospettive Future
Il quadro complessivo delle riforme testimonia la volontà del governo di restituire autorevolezza, inclusività e qualità alla scuola italiana. Nonostante il dibattito sulla severità di alcune misure, l’obiettivo è chiaro: più disciplina, più sicurezza, più merito e più servizi. La sfida ora è accompagnare la comunità scolastica verso una piena consapevolezza delle novità introdotte, garantendo a ogni studente l’opportunità di crescere in un ambiente sano, equo e stimolante.