Laura Chiatti al centro della scena italiana
Laura Chiatti ha condotto le serate di apertura e chiusura della 43ª edizione del Torino Film Festival, in programma dal 21 al 29 novembre 2025. La presenza dell’attrice umbra sul palco del Teatro Regio ha rappresentato un momento significativo per la manifestazione cinematografica, consolidando il suo ruolo di figura di spicco nel panorama audiovisivo italiano. Con una carriera costruita collaborando con registi come Paolo Sorrentino, Pupi Avati, Giuseppe Tornatore e Marco Tullio Giordana, Chiatti ha interpretato ruoli sia nel cinema d’autore sia nella commedia popolare.
La nuova fiction natalizia con Marco Bocci
Il ritorno televisivo più atteso dell’attrice è “Se fossi te”, una fiction in due serate diretta da Luca Lucini e Simona Ruggeri, con protagonisti Laura Chiatti e Marco Bocci, in onda su Rai1 domenica 28 e lunedì 29 dicembre. La commedia natalizia, che parte da uno scambio d’identità dando vita a situazioni esilaranti, rappresenta anche l’occasione per riflettere, confermando la versatilità artistica della coppia nella vita e sullo schermo.
La vita privata e il matrimonio con Marco Bocci
Laura Chiatti e Marco Bocci formano una delle coppie più seguite del panorama dello spettacolo italiano. Sposati a Perugia nel luglio 2014, hanno due figli: Enea, nato a gennaio 2015, e Pablo, venuto alla luce nel luglio 2016. Di recente, l’attore ha svelato un retroscena curioso: “Sono 11 anni e non avrei mai pensato di arrivarci solo per un motivo: perché mi ha chiesto il divorzio il giorno dopo il matrimonio”. Nonostante le voci di crisi circolate periodicamente, la coppia continua a lavorare insieme sia sul piano professionale che familiare.
Il significato per il pubblico italiano
Laura Chiatti rappresenta un’icona di versatilità nel cinema italiano, capace di passare dal cinema d’autore alla commedia popolare con naturalezza. La sua presenza costante tra festival prestigiosi, produzioni televisive e impegni familiari la rende una figura vicina al pubblico, che apprezza la sua spontaneità e il talento artistico. Il 2025 conferma il suo ruolo centrale nell’industria cinematografica nazionale, con progetti che spaziano dal grande schermo alla televisione, mantenendo sempre alta l’attenzione del pubblico sulla sua carriera e sulla sua vita personale.