L’Icona del Giornalismo d’Inchiesta
Milena Gabanelli, fondatrice e per vent’anni volto di ‘Report’, storica conduttrice del programma d’inchiesta Rai, rappresenta un punto di riferimento fondamentale nel panorama giornalistico italiano. La sua carriera è caratterizzata da un approccio rigoroso basato su dati verificati e dalla volontà di portare alla luce questioni di interesse pubblico, dalle irregolarità sanitarie alle problematiche economiche e sociali del Paese.
Dopo aver lasciato Report, Gabanelli ha creato le inchieste per il Corriere della Sera, attraverso dati e fatti, illustrando i problemi e le contraddizioni dell’Italia nella sua rubrica Dataroom, che continua a offrire analisi approfondite su temi cruciali dell’attualità nazionale.
L’Attentato a Ranucci e la Difesa della Libertà di Stampa
Nell’ottobre 2025, Gabanelli è intervenuta definendo “veramente terribile” l’attentato a Sigfrido Ranucci, affermando che fare esplodere l’auto di un giornalista davanti a casa significa “Non ti devi più fare gli affari nostri”, riferendosi al suo successore e già suo inviato di punta al timone della trasmissione d’inchiesta Rai. La giornalista ha espresso piena solidarietà al collega, sottolineando come “hanno sbagliato bersaglio” poiché “quella squadra non si fa intimidire”.
Milena Gabanelli ha partecipato alla manifestazione per la libertà di stampa lanciata dal M5s in piazza Santi Apostoli, a Roma, dove ha ricordato di aver subìto una causa da 137 milioni di euro andata avanti per anni. Durante il suo intervento, ha evidenziato i rischi del mestiere e ha affermato che questa professione porta con sé rischi come minacce o tentativi di fare del male, sottolineando che “quello che ti aspetti è la protezione”.
Il Nuovo Libro e l’Impegno sulla Sanità
La giornalista ha presentato il suo ultimo libro “Codice rosso. Come la sanità pubblica è diventata un affare privato” (Fuoriscena, 2024), un’opera che affronta una delle questioni più urgenti per i cittadini italiani. Il volume scritto con Simona Ravizza è tra i finalisti del Premio Estense che si contenderanno l’Aquila d’Oro 2025, riconoscimento che testimonia l’importanza del lavoro investigativo di Gabanelli.
Il Significato del Giornalismo d’Inchiesta Oggi
Gabanelli ha spiegato che quando si sceglie la strada del giornalismo d’inchiesta, si sa che è una strada che porta dei rischi e “fa parte del pacchetto”. Ha inoltre sottolineato come “oggi chiamano inchiesta qualunque cosa, ma a Report il concetto di giornalismo d’inchiesta è radicato e profondo”, distinguendo nettamente il lavoro investigativo serio da altre forme di informazione.
La figura di Milena Gabanelli continua a rappresentare un faro per il giornalismo italiano, ricordando l’importanza di un’informazione indipendente, documentata e coraggiosa, capace di resistere alle pressioni e alle intimidazioni per difendere il diritto dei cittadini a conoscere la verità.