Il Ritorno di Monica Matano alla Conduzione di Dribbling
Dall’ottobre 2024, Monica Matano è al timone di Dribbling, lo storico programma Rai in onda il sabato alle 18.30 sul secondo canale. La giornalista e conduttrice televisiva italiana, nata a Salerno il 23 gennaio 1978, rappresenta oggi uno dei volti più autorevoli del giornalismo sportivo nazionale. Monica Matano è la conduttrice della nuova edizione del programma, portando una ventata di freschezza e professionalità ad una delle rubriche più longeve della televisione sportiva italiana.
Una Carriera Costruita con Passione e Determinazione
Monica Matano si è laureata in lettere classiche presso l’Università di Salerno con 110 e lode e menzione di merito nel 2000, ma già a 18 anni si era avviata nel mondo del giornalismo come pubblicista, iniziando a lavorare presso l’emittente campana LiraTV. Nel 1997 entra in Rai, in particolare lavora a Rai Sat 2. Il suo percorso professionale l’ha vista protagonista in diverse testate e programmi, consolidando la sua reputazione come giornalista preparata e appassionata.
Dal 2001 al 2004 lavora su Rai 1 come inviata de La vita in diretta, per poi lavorare nella redazione del Tg2, collaborando in particolare alle rubriche Costume e Società, Salute e Dossier. Dal 2008 entra a far parte della redazione sportiva della Rai, ossia di Rai Sport, inizialmente come inviata di Dribbling, per poi condurre il telegiornale sulle reti Rai 1 e Rai 2.
L’Impegno per lo Sport Paralimpico e i Riconoscimenti
Un capitolo significativo della carriera di Monica Matano riguarda il suo impegno nel raccontare lo sport paralimpico. Monica Matano, giornalista di RaiSport, ha vinto nella categoria reportage video grazie al servizio “Nicole Orlando: vietato dire non ce la faccio” ai Premi USSI. Questo riconoscimento testimonia la sua sensibilità nel narrare storie di atleti che superano i propri limiti, contribuendo a dare visibilità a una realtà sportiva spesso meno rappresentata nei media tradizionali.
Una Dedica Speciale e il Futuro della Trasmissione
Questa stagione tv l’ha voluta dedicare alla sorella Cristiana, anche lei volto televisivo, venuta a mancare nel 2015 per un tumore. La conduzione di Dribbling rappresenta per Monica la realizzazione di un sogno condiviso con la sorella, rendendo ogni puntata un tributo alla loro passione comune per il giornalismo e lo sport. Al canovaccio collaudato, ha aggiunto finestre aperte e l’intervista in studio ad un personaggio del mondo dello sport di cui verranno mostrate i tratti umani e le fragilità, prima del talento, dando al programma una dimensione più intima e coinvolgente.