Monterosso Grana: il piccolo borgo che sfida lo spopolamento con un boom di nascite

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Un fenomeno straordinario nelle montagne cuneesi

Monterosso Grana, piccolo comune di 448 abitanti situato in provincia di Cuneo, ha registrato 6 nascite negli ultimi tre mesi, un dato eccezionale che ha attirato l’attenzione dei media nazionali. Nel solo mese di novembre 2025 si sono concentrate cinque nascite, rappresentando un evento raro per un borgo di montagna.

I nuovi nati si chiamano Francesco, Tilde, Adenike, Gurbaaz e Flora, bambini che portano speranza in un territorio che, come molte aree interne italiane, deve affrontare le sfide dello spopolamento.

Le ragioni di questo successo

Secondo l’assessore regionale Marco Gallo, la presenza di servizi adeguati, opportunità e sostegno alle famiglie può incidere realmente sulla scelta di vivere e costruire futuro in alta quota. A Monterosso gli affitti sono gestibili, con bilocali disponibili a 200 euro, prezzi impensabili nelle grandi città.

Il sindaco Stefano Isaia ha dichiarato che dal 2022 sono nati 13 bambini nel comune, confermando un trend positivo. La Regione Piemonte ha investito oltre 10 milioni di euro attraverso i fondi FOSMIT destinati alle Unioni Montane per connessioni digitali, promozione turistica e sostegno all’economia locale.

La festa della comunità

L’8 dicembre 2025, in occasione della tradizionale festa della Madòna dle Cujette, l’Amministrazione Comunale ha organizzato una cerimonia ufficiale presso il palazzo comunale. Durante l’evento, ogni nuovo nato ha ricevuto una copia della Costituzione Italiana e un pezzo di Castelmagno DOP, il celebre formaggio simbolo del territorio.

Un modello per le aree interne

Queste nascite rappresentano una felicità per tutta la comunità e confermano che Monterosso Grana è un paese vivo, capace di attrarre e sostenere le famiglie. In un contesto nazionale in cui la natalità è in continuo calo, l’esempio di Monterosso Grana dimostra che investimenti mirati in servizi, qualità della vita e sostegno alle famiglie possono invertire la tendenza allo spopolamento dei borghi montani.

Il caso di Monterosso Grana offre un messaggio di speranza: con le giuste politiche e un forte senso di comunità, anche i piccoli centri alpini possono diventare luoghi attrattivi dove le famiglie scelgono di costruire il proprio futuro.

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