Introduzione: Una scelta che fa discutere
Pantone ha scelto per la prima volta una tonalità di bianco come Colore dell’Anno, annunciando Cloud Dancer (PANTONE 11-4201) come colore rappresentativo del 2026. Dal 1999, Pantone, considerata l’autorità mondiale sul colore, seleziona ogni anno una tonalità che rappresenta e definisce l’anno a venire – una previsione dell’umore globale e della cultura. Questa decisione ha generato reazioni contrastanti nel mondo del design e sui social media, sollevando questioni che vanno oltre la semplice estetica.
Cloud Dancer: Simbolo di serenità o scelta controversa?
L’azienda descrive Cloud Dancer come “un bianco etereo che funge da simbolo di influenza calmante in una società che riscopre il valore della riflessione silenziosa”. Il colore è “associato a nuovi inizi” e “significa il nostro desiderio di un nuovo inizio fresco”, secondo Leatrice Eiseman, direttrice esecutiva del Pantone Color Institute.
Tuttavia, le reazioni sui social media alla scelta di Cloud Dancer sono state contrastanti, con commenti sul post di Instagram di Pantone che vanno dall’interessato all’indignato. Pantone è stata criticata da alcuni media e da numerosi critici sui social media per aver scelto “Cloud Dancer” – una versione del bianco – come Colore dell’Anno 2026.
La risposta di Pantone alle critiche
Di fronte alle polemiche, Eiseman ha dichiarato: “Il team globale del Pantone Color Institute ha selezionato questo colore per la sua risonanza emotiva e creativa, non come dichiarazione su politica, ideologia o razza”. Cloud Dancer è un colore che riguarda il rilassamento, la riflessione e la creatività. Il processo di selezione del Colore dell’Anno di Pantone si basa sulla comprensione dell’umanità, basandosi su un’attenta osservazione e analisi delle tendenze globali.
Impatto sul mercato e collaborazioni
Nel 2026, Cloud Dancer e il suo marchio Pantone appariranno su tutto, dagli smartphone Motorola e le strisce Command ai Post-it, mobili Joybird e persino Play-doh. Pantone ha anche annunciato che lancerà un’iniziativa creativa nel 2026 per mettere in evidenza gli artisti che creano le proprie interpretazioni del colore Pantone.
Conclusione: Il significato di una scelta polarizzante
La scelta di Cloud Dancer come Colore dell’Anno 2026 riflette la complessità del momento culturale attuale. Il Colore dell’Anno di Pantone agisce in gran parte come previsione globale – ciò che i consumatori compreranno, indosseranno o verso cui graviteranno – ma può anche fungere da cenno a determinate tendenze esistenti nelle industrie della moda, del design e dello stile di vita. Che si apprezzi o si contesti questa decisione, Cloud Dancer ha certamente raggiunto l’obiettivo di stimolare una conversazione globale sul ruolo del colore nella cultura contemporanea e sul significato che attribuiamo alle scelte cromatiche in un’epoca di trasformazione sociale.