La Scomparsa di una Figura Istituzionale
Carmine Lo Sapio, sindaco di Pompei, è morto all’età di 72 anni dopo una lunga malattia. Il 16 dicembre aveva annunciato di lasciare temporaneamente la guida del Comune vesuviano alla vicesindaca a causa di “un momento molto delicato della propria vita”. La notizia ha scosso profondamente la comunità pompeiana e le istituzioni campane.
L’Eredità Amministrativa del Sindaco
Carmine Lo Sapio è stato eletto sindaco nel settembre 2020, guidando la città con una coalizione civica che comprendeva sette liste. Ha portato avanti una visione strategica fondata sulla collaborazione tra tutte le istituzioni del territorio come condizione per uno sviluppo autentico e duraturo. Durante il suo mandato, Lo Sapio si è distinto per il forte legame con la comunità e per un approccio amministrativo basato sulla trasparenza e sul dialogo.
L’Ultimo Messaggio alla Città
Nella sua ultima comunicazione pubblica, il sindaco aveva espresso parole toccanti. “Abbiamo agito sempre con onestà, mettendo il bene comune al di sopra di ogni interesse. Ho speso ogni energia per rendere la nostra Pompei un posto migliore. La mia politica è l’arte di prendersi cura degli altri”, aveva dichiarato Lo Sapio, affidando temporaneamente la guida della città alla vicesindaca Andreina Esposito.
Il Cordoglio e i Funerali
I funerali sono stati celebrati il 18 dicembre alle ore 10 nel Santuario della Beata Vergine del Santo Rosario di Pompei. Nella Casa Comunale di Pompei, a partire dalle ore 14 del 17 dicembre, è stata allestita la camera ardente per consentire ai cittadini di rendere l’ultimo omaggio al loro primo cittadino. L’intera comunità di Pompei si è stretta intorno alla famiglia, mentre messaggi di cordoglio sono arrivati da tutti gli schieramenti politici e dalle istituzioni.
Un Vuoto per la Comunità
La scomparsa di Carmine Lo Sapio lascia un vuoto significativo nell’amministrazione e nella vita civica di Pompei. La sua dedizione alla città patrimonio dell’umanità e il suo impegno costante per il benessere dei cittadini resteranno un esempio di servizio pubblico. La comunità pompeiana dovrà ora affrontare la sfida di proseguire il percorso amministrativo intrapreso, onorando la memoria e l’eredità del sindaco scomparso.
