Il trasferimento che ha sorpreso tutti
Nel settembre 2025, l’AC Milan ha annunciato l’acquisto a titolo definitivo di Adrien Rabiot dall’Olympique Marsiglia, in quello che è stato uno dei trasferimenti più inaspettati della finestra estiva. Il centrocampista francese ha firmato un contratto con il club rossonero fino al 30 giugno 2028. La decisione del Marsiglia di cedere Rabiot è arrivata dopo che il club francese lo ha inserito nella lista dei trasferibili a causa di un comportamento inaccettabile nello spogliatoio dopo la partita contro lo Stade Rennais FC.
Un impatto immediato a San Siro
Rabiot, nato a Saint-Maurice il 3 aprile 1995, era già un esperto della Serie A grazie alla sua esperienza alla Juventus tra il 2019 e il 2024. Il francese si è integrato rapidamente nella squadra allenata da Massimiliano Allegri, con cui aveva già lavorato a Torino. In 12 presenze ha sempre totalizzato più di 90 minuti in campo, con il 100% dei minuti affidatigli da Allegri, dimostrando di essere un elemento insostituibile nel centrocampo rossonero.
Le prestazioni e gli obiettivi
Rabiot è un centrocampista difensivo o box-to-box, alto 191 cm e pesante 75 kg, la cui forza risiede nella capacità di combinare fisico e tecnica: è potente, dinamico e veloce nonostante la stazza. Quando Rabiot è stato disponibile, è sempre partito titolare e non è mai stato sostituito, portando presenza fisica, qualità tecnica, leadership ed esperienza. Il centrocampista ha anche segnato il suo primo gol con il Milan contro il Torino, contribuendo alla rimonta della squadra.
Le ambizioni per il futuro
In una recente intervista a Sky, Rabiot ha dichiarato che l’obiettivo complessivo del club è arrivare tra le prime quattro, ma personalmente punta a qualcosa di più grande. Il francese ha dimostrato di avere le ambizioni giuste per aiutare il Milan a tornare ai vertici del calcio italiano ed europeo. Il Milan è in testa alla classifica anche grazie a lui, confermando che l’investimento sul centrocampista transalpino è stato azzeccato e che Rabiot rappresenta un tassello fondamentale per le ambizioni rossonere della stagione 2025-2026.