L’Importanza di Riccardo Chailly per la Musica Italiana
Riccardo Chailly, nato a Milano nel 1953, rappresenta una delle figure più prestigiose della direzione d’orchestra italiana nel panorama musicale internazionale. Dal 2015 è direttore musicale del Teatro alla Scala, il tempio della lirica italiana, e continua a guidare il Festival di Lucerna fino al 2028. La sua carriera straordinaria e il suo legame profondo con il pubblico rendono ogni notizia che lo riguarda di grande rilevanza per gli appassionati di musica classica.
Il Malore Durante Lady Macbeth
Il Maestro è stato ricoverato nella notte al Centro cardiologico Monzino di Milano dopo il malore accusato durante la seconda direzione di ‘Una lady Macbeth del distretto di Mcesk’ al Teatro alla Scala, l’opera del compositore russo Dmitrij Dmitrievič Šostakovič che il 7 dicembre ha inaugurato la nuova stagione lirica. Il maestro, 72 anni, è stato soccorso da un’ambulanza e un’automedica intervenute sul posto e immediatamente trasportato in ospedale.
Già prima dell’inizio della serata erano circolate voci sul fatto che Chailly non fosse in perfette condizioni. Il primo intervallo è infatti durato più del previsto, ma il direttore aveva comunque scelto di proseguire, dirigendo anche la seconda parte dell’opera. Dopo il successo della prima il 7 dicembre, alla seconda rappresentazione l’opera non è stata terminata, ma interrotta al secondo intervallo.
Condizioni di Salute e Prognosi
Le condizioni del Maestro sono stabili e la situazione è sotto controllo. Ha trascorso la notte tranquilla ma resterà ancora ricoverato in osservazione. La moglie Gabriella, in un messaggio inviato ai professori d’orchestra, ha voluto rassicurare sulle condizioni di salute, precisando che i valori clinici del maestro sono buoni.
Chailly soffre da tempo di un problema cardiaco che tiene sotto controllo. Lo scorso febbraio, per motivi di salute, non aveva partecipato alla tournée della Filarmonica della Scala ed era stato sostituito da Lorenzo Viotti e nel 2023 aveva dovuto rinunciare al concerto inaugurale del Festival di Lucerna a causa di una operazione dopo un malore.
Significato per il Mondo della Lirica
L’episodio ha suscitato grande preoccupazione nel mondo della musica classica, testimoniando l’affetto e il rispetto che il pubblico e i colleghi nutrono per il Maestro Chailly. La sua dedizione professionale, dimostrata dal fatto di aver continuato a dirigere nonostante i primi segnali di malessere, evidenzia la sua passione per la musica e il senso di responsabilità verso il pubblico. Ora l’attenzione è rivolta alla sua completa guarigione, mentre gli appassionati attendono con speranza il suo ritorno sul podio della Scala.