La Ripresa della Sanità Privata in Italia
Dopo gli anni difficili di Covid-19 la sanità privata in Italia è tornata a crescere, secondo il report dell’Area Studi Mediobanca sui maggiori operatori del settore in Italia, le cosiddette ‘sette sorelle’ d’oro. Questo fenomeno rappresenta un cambiamento significativo nel panorama sanitario nazionale e solleva importanti questioni sul futuro del sistema sanitario italiano.
Le Cause della Crescita
Il report evidenzia fattori critici alla base di questa espansione. Le liste d’attesa, insieme a motivi economici, hanno spinto quasi 1 persona su 10 nel 2024 a rinunciare a prestazioni sanitarie. Un dato ancora più preoccupante emerge dall’analisi Ipsos: i tempi lunghi hanno spinto l’80% degli italiani a rinunciare più di una volta alle cure del Ssn, con l’84% di questi che si rivolge a un privato e il 13% che rinuncia del tutto a curarsi.
La spesa privata vale circa 74 miliardi di euro nel 2023 tra accreditamento, spesa intermediata e spesa diretta delle famiglie, ovvero 59 miliardi al netto degli acquisti di farmaci e altri presidi sanitari. Un’ulteriore crescita è sostenuta anche dalle politiche regionali, con l’accreditamento cresciuto dell’1,7%, grazie alla possibilità concessa alle Regioni di avvalersi di operatori accreditati per ridurre le liste d’attesa.
I Protagonisti del Settore
L’analisi analizza i principali gruppi con fatturato individuale superiore a 100 milioni, e per il 2024 prevede una crescita aggregata del giro d’affari pari al 4,8%, con dinamiche variabili: +8,6% per i gestori di strutture per anziani, +6,5% per la diagnostica, +4,9% per l’assistenza ospedaliera e +4,1% per la riabilitazione. Nel 2023 al primo posto per ricavi si colloca Papiniano, holding del Gruppo San Donato e Ospedale San Raffaele (1.835 milioni), che precede Humanitas (1.188 mln).
Implicazioni per il Futuro
Questa crescita della sanità privata solleva interrogativi importanti sul futuro del sistema sanitario pubblico italiano. La tendenza evidenzia un crescente divario nell’accesso alle cure, con cittadini che sempre più spesso devono scegliere tra lunghe attese nel pubblico o spese significative nel privato. Le ‘sette sorelle’ rappresentano non solo un fenomeno economico, ma anche un indicatore delle sfide strutturali che il sistema sanitario nazionale deve affrontare per garantire cure tempestive e accessibili a tutti i cittadini.