L’Evento Sismico della Notte
Un evento sismico di magnitudo 3.0 è stato registrato dall’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV) nella provincia di Avellino alle ore 00:01:23 del 9 dicembre 2025. L’epicentro è stato localizzato nella zona di Montefredane (AV), destando forte apprensione tra la popolazione locale. L’ipocentro è stato stimato a una profondità di 11 chilometri, e la scossa è stata avvertita distintamente nei comuni circostanti dell’Irpinia.
Perché Questo Terremoto È Importante
L’evento sismico assume particolare rilevanza considerando che il 25 ottobre c’era già stato un evento sismico nella stessa zona, ma di magnitudo 4.0. L’Irpinia è una regione già sconvolta dal devastante terremoto del 1980, e ogni movimento tellurico riaccende inevitabilmente la memoria collettiva e l’ansia della popolazione. Avellino è classificata come zona sismica 2, dove possono verificarsi terremoti abbastanza forti, rendendo fondamentale il monitoraggio continuo.
La Risposta delle Autorità
Al momento non si registrano danni a persone o cose, come comunicato dalle autorità locali. Il sindaco di Montefredane, Ciro Aquino, ha emanato un’ordinanza di chiusura della scuola in via precauzionale per effettuare le verifiche tecniche di integrità strutturale degli edifici. L’evento sismico è stato percepito in numerosi centri dell’Irpinia, tra cui Grottolella, Capriglia Irpina, Prata di Principato Ultra, Manocalzati, Pratola Serra, Atripalda e il capoluogo Avellino.
Contesto Storico e Geologico
L’Irpinia è storicamente una delle aree più sismiche d’Italia, teatro di eventi di forte intensità come il devastante terremoto del 1980. L’evento rientra nella sismicità ordinaria dell’area, caratterizzata da una complessa interazione tettonica, che continua a generare movimenti tellurici di varia intensità.
Conclusioni e Prospettive
Sebbene la magnitudo del terremoto non abbia causato danni, l’evento evidenzia la necessità di mantenere alta l’attenzione sulla sicurezza sismica degli edifici, soprattutto considerando la sequenza sismica in corso nella zona. Le istituzioni continuano il monitoraggio del territorio mentre la popolazione resta vigile, consapevole della natura sismica del proprio territorio. La prevenzione e l’adeguamento antisismico delle strutture rimangono prioritari per garantire la sicurezza delle comunità dell’Irpinia.
