Una Vittoria Cruciale per il Celta Vigo
Il Celta Vigo ha conquistato un’importante vittoria casalinga battendo 2-0 l’Athletic Bilbao allo stadio Balaídos nella 16ª giornata della Liga spagnola, disputata domenica 14 dicembre 2025. La formazione galiziana si è riscattata dopo la sconfitta in Europa League contro il Bologna, grazie alle reti decisive di Swedberg al 48′ e El Abdellaoui al 55′.
Il Riscatto dei Galiziani
La partita rappresentava un’occasione fondamentale per il Celta Vigo di rilanciarsi in campionato. I galiziani si trovavano al decimo posto con 19 punti dopo 15 giornate e cercavano disperatamente la prima vittoria casalinga stagionale in Liga. La squadra di mister Giraldez aveva bisogno di invertire il trend negativo tra le mura amiche per mantenere vive le speranze di qualificazione europea.
Il Celta Vigo affrontava la partita sotto pressione dopo una serie di risultati negativi che avevano progressivamente eroso la fiducia della squadra. La vittoria contro l’Athletic Bilbao è arrivata nel momento giusto, dimostrando carattere e determinazione.
Una Serata da Dimenticare per l’Athletic
Per i baschi è stata una serata amara, culminata anche con un calcio di rigore fallito da Nico Williams al 65′. Il portiere Ionut Andrei Radu ha parato il penalty di Nico Williams, negando all’Athletic la possibilità di rientrare in partita. L’Athletic Bilbao era arrivato a Vigo con risultati recenti contrastanti, ma con un’identità difensiva chiara che viaggia bene in trasferta.
Le Conseguenze in Classifica
Grazie a questa vittoria, il Celta Vigo è salito all’ottavo posto in classifica con 22 punti, ad appena un punto dall’Athletic Bilbao che resta settimo. Il risultato riapre la corsa alle posizioni europee per i galiziani, che ora possono guardare con maggiore ottimismo al prosieguo della stagione. Per l’Athletic, invece, si tratta di una battuta d’arresto importante nella lotta per le prime posizioni della classifica spagnola.
La vittoria del Celta Vigo dimostra che la Liga rimane un campionato altamente competitivo, dove ogni partita può riservare sorprese e dove le squadre cosiddette “minori” possono mettere in difficoltà anche avversari più quotati.
