Una sfida cruciale per entrambe le squadre
Spezia-Modena, valida per la 16ª giornata del campionato di Serie B 2025/2026, si è disputata il 13 dicembre alle ore 15:00 allo stadio Alberto Picco di La Spezia. Si trattava di un match fondamentale per entrambe le formazioni: i padroni di casa cercavano il terzo successo consecutivo per uscire dalla zona play-out, mentre i Canarini volevano tornare ai tre punti, che mancavano da più di un mese, per agganciare il Palermo al terzo posto.
Il Modena domina sin dai primi minuti
La partita ha visto un avvio fulminante degli ospiti. Al 5′ il Modena è passato in vantaggio con il gol di Nieling su calcio d’angolo battuto sul primo palo, dove lo svedese classe 2002 ha toccato la sfera mettendola in porta da pochi passi. I gialloblù hanno continuato a premere sull’acceleratore creando numerose occasioni da rete. Al 14′ Santoro ha colpito un palo con il sinistro a incrociare dal limite centrale dell’area, mentre poco dopo Tonoli ha provato l’eurogol di tacco, fermato dal palo.
Spezia in difficoltà e Modena cinico
Lo Spezia di Roberto Donadoni ha faticato a rendersi pericoloso per tutto l’incontro. Le aquile hanno fatto fatica a graffiare e non sono riuscite a impegnare Chichizola. La situazione si è complicata ulteriormente per i padroni di casa quando al 68′ Fellipe Jack ha preso il secondo giallo con un fallo inutile, lasciando la squadra in dieci uomini. Il Modena ha continuato a creare occasioni, con Mascardi protagonista di diverse parate decisive.
Conclusioni e prospettive future
Il risultato finale di 0-2 rappresenta una vittoria fondamentale per il Modena di Andrea Sottil, che interrompe un digiuno di successi durato oltre un mese. Prima della partita lo Spezia si trovava 17° in classifica con 14 punti, mentre il Modena occupava la 6ª posizione con 29 punti. Questa vittoria permette ai Canarini di consolidare la propria posizione nella parte alta della classifica e di guardare con maggiore fiducia alle prossime sfide decisive. Per lo Spezia, invece, la sconfitta complica i piani di risalita, rendendo ancora più urgente trovare continuità di risultati nelle prossime giornate.